Anche quest'anno Siena è stata protagonista di una delle classiche più famose e ambite del panorama ciclistico internazionale: la cosiddetta “Strade Bianche”.
Il nome di questa corsa è dovuto in grossa parte al fatto che alcuni tratti in sterrato vengono affrontati durante la corsa; di conseguenza dopo il passaggio della carovana si alza un grande polverone di colore bianco.
Come ogni anno ai nastri di partenza si sono presentati alcuni dei corridori più forti nelle corse di un giorno; tra i tanti c'erano il campione del mondo Peter Sagan, quello italiano Vincenzo Nibali ed altri ciclisti di primissimo piano come Fabian Cancellara, Alejandro Valverde e Zdenek Stybar.
Come al solito dopo pochi chilometri un gruppo di atleti è riuscito ad evadere dal gruppo (Sergent, Dall'Antonia, Rota, Mrozek, Debusschere, Ligthart, Stacchiotti e Van Asbroeck).
A circa 100 chilometri dal traguardo un altro drappello esce dal gruppo e raggiunge e supera la testa della corsa (Gianluca Brambilla (Etixx – QuickStep), Andriy Grivko (Astana), Brent Bookwalter (BMC), Pim Ligthart (Lotto Soudal) e Salvatore Puccio (Team Sky)). Tra questi, il più pimpante sembra il portacolori della Etixx che riesce a staccare gli altri compagni di fuga proprio quando il gruppo sta per rinvenire.
In uno dei tratti più duri il campione del mondo Sagan prova a sorprendere i suoi avversari diretti e sfodera un imponente attacco a cui possono resistere solo Stybar e Cancellara. I 3 raggiungono Brambilla, compagno di squadra e gregario di Stybar. I quattro trovano subito un accordo per staccare il gruppo che si dimostra molto disunito.
Ai meno sei dal traguardo uno stanchissimo Brambilla prova ad anticipare gli altri compagni di fuga e si lancia in un attacco solitario. Dietro il solo Cancellara conduce l'inseguimento.
Il corridore della Etixx si presenta ai piedi dell'ultimo strappo con una manciata di secondi di vantaggio sul drappello guidato da Cancellara. Nel primo tratto lo svizzero procede con una andatura abbastanza elevata riducendo il ritardo poi, con uno scatto micidiale, stacca Sagan e riprende Brambilla. Allo sprint è lotta a due tra Cancellara e Stybar, con lo svizzero che ha la meglio sul ceco. Purtroppo si deve accontentare della terza piazza il nostro Gianluca Brambilla.
Con questo ennesimo successo alla “Strade Bianche” Cancellara dimostra di aver trovato un'ottima forma sin da inizio anno e si candida come uno dei favoriti per le Classiche del Nord.
