Riguardo alla recente nomina di Agostino Talerico a direttore sanitario dell'Asp di Crotone, per lettera la deputata M5s Dalila Nesci ha chiesto al commissario aziendale, Sergio Arena, di conoscere il possesso dei requisiti di legge in capo al nuovo incaricato. Nella missiva – indirizzata anche al governatore regionale, Mario Oliverio, e al commissario alla sanità calabrese, Massimo Scura – la parlamentare Cinque stelle ha precisato ad Arena: «Dal curriculum del predetto medico pubblicato sul sito dell'Asp di Crotone, non si riesce a evincere, infatti, se lo stesso sia in possesso o meno dei requisiti richiesti dalla legge per l'incarico pubblico in argomento. Come gli altri commissari di Asp e Ao di recente nominati dalla Giunta regionale, anche lei ha ricevuto la mia lunga lettera dello scorso 1 aprile, nella quale ho auspicato, purtroppo senza riscontro, che da qui in avanti vi sia la massima chiarezza e uniformità nelle procedure di assegnazione degli incarichi di vertice della sanità calabrese, il cui cammino per ripianare il debito non può avere ambiguità od opacità amministrative, perché ciò significherebbe che il rientro è in primo luogo funzionale a riprovevoli mire ed equilibri di potere, diametralmente opposte al diritto alla salute che si deve a chi vive o dimora in Calabria». «Pertanto – ha concluso nella sua lettera al commissario Arena la deputata Nesci, che si sta impegnando per la regolarità delle nomine sanitarie – anche a tutela dell'Asp di Crotone, le chiedo di volermi partecipare i requisiti di cui più sopra».
