«Nella prossima settimana il blocco operatorio dell'ospedale di Tropea sarà nuovamente in funzione, dopo un lungo stop causato da un guasto alla climatizzazione». Rassicurata dalla direzione sanitaria del presidio, lo anticipa la deputata M5s Dalila Nesci, che a riguardo aveva interessato i vertici dell'Azienda ospedaliera di Vibo Valentia, in una lunga lettera di richieste per l'ospedale tropeano; dal potenziamento dell'organico del pronto soccorso all'investimento sulla piccola chirurgia, dall'attivazione delle cure palliative alla necessità di altre ambulanze. La parlamentare aggiunge: «La Chirurgia dell'ospedale di Tropea potrà così riprendere l'attività, anche grazie alle mie sollecitazioni. Tuttavia, resta il fatto che, per quanto riferitomi dal commissario per il Piano di rientro, Massimo Scura, ultimata la costruzione del nuovo ospedale vibonese verrà chiuso quello di Tropea, che invece serve un'intera popolazione che si moltiplica nelle vacanze». «Nei miei interventi parlamentari – prosegue la deputata M5s – ho sempre sottolineato l'importanza di strutture come quella di Tropea, gravemente penalizzate dalle politiche economiche votate dai vecchi partiti e imposte dai vertici finanziari dell'Europa». «Ora più che mai – conclude Nesci – occorre ogni sforzo per evitare la cancellazione dei servizi sanitari che avverrà nel futuro prossimo. Sulla questione lancio un appello preciso, perché i consiglieri regionali del territorio vibonese e il collega deputato Bruno Censore chiedano, insieme a me, un incontro dedicato con il governatore della Calabria, Mario Oliverio».
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