Milano. Si intitola “Incredibile Sanremo edition” il nuovo album di Moreno che è stato in gara fras i campioni al 65° festival di Sanremo con il brano “Oggi ti parlo così” di cui è anche autore insieme a Casalino, Dagani, Erba e Zangirolami.
Per Moreno il palco del teatro Ariston è stata la prima volta.
“Essere emozionato è dir poco – ha detto – Sono stato onorato perché Sanremo, per un ragazzo di venticinque anni, e per di più ligure, è sempre stato un sogno. Un sogno che ora si è avverato”.
“Incredibile Sanremo edition” è la nuova versione dell’album “Incredibile” uscito lo scorso aprile ad un anno dalla vittoria di “Amici 13” e dallo straordinario successo dell’album di debutto “Stecca”, con all’attivo oltre 180.000 copie e disco emergente più venduto del 2013; oltre alla tracklist originale, questo album contiene ben sei brani in più, gli inediti “Ricordi” prodotto da The Ceasars, “Next level” prodotto da Takagi & Ketra, e “Supereroi in San Fransokyo” prodotto da Don Joe e inserito già all’interno della colonna sonora dell’ultimo film Disney “Big hero 6”, “Sempre sarai (Shablo remix)” versione del brano cantato con Fiorella Mannoia, “Una carezza in un pugno” prodotto da Marco Zangirolami e coprodotto da Takagi & Ketra, cover del brano portato al successo nel 1968 da Adriano Celentano che Moreno ha interpretato nella serata sanremese del giovedì dedicata alla tradizione della canzone italiana, e naturalmente “Oggi ti parlo così” prodotto da Big Fish con cui era in gara al festival.
Moreno ha alle spalle una storia di tutto rispetto che parte dai primi contest di freestyle vinti come il “Tecniche Perfette”, l’immagine più nitida dell’underground, passa da Mtv Spit, la celebrazione televisiva dei rapper più competitivi, e arriva ad Amici, che lo vede vincitore assoluto nel 2013 della dodicesima edizione del talent show più importante della tv italiana.
Definito “portabandiera dell’entertainment di nuova generazione”, Moreno è la dimostrazione che il rap è diventato, finalmente anche in Italia, il linguaggio delle generazioni contemporanee, la musica più nuova, la fotografia più chiara del tempo che passa.
Franco Gigante
