Care Colleghe e cari Colleghi,
nel consueto impegno a tutela della classe forense, Vi informiamo di avere impugnato, con il ministerio degli Avvocati Sara Di Cunzolo e Marco Marinelli, il nuovo Regolamento per la Formazione Permanente, pubblicato dal C.N.F. in data 28 ottobre 2014.
La normativa regolamentare, infatti, costituisce un inutile, dispendioso e controproducente passo indietro addirittura rispetto ai vecchi “crediti formativi”, che già avevamo tanto combattuto ma ai quali eravamo ormai riusciti ad adeguarci rendendo comunque a Roma la formazione accessibile a tutti e in ogni caso gratuita. I nuovi crediti formativi, invece, sono stati resi ancora più difficili da conseguire per chi lavora veramente.
Tanto per fare un esempio, secondo il regolamento impugnato, non sarà più possibile impegnare le due ore della pausa pranzo per partecipare a Convegni, Incontri, Dibattiti, Conferenze brevi perché si potranno accreditare solo eventi della durata almeno di mezza giornata, come se gli Avvocati non avessero nulla da fare durante l’orario di lavoro! (Vedi il Regolamento su questo LINK )
Il nostro ricorso è fondato su molteplici motivi: mancato superamento del sistema dei crediti formativi come richiesto dalla L. 247/12; assoluta discrezionalità nell’attribuzione dei crediti formativi in relazione al singolo evento; incertezza sulla individuazione temporale di mezza giornata e intera giornata; ingiustificata ed illegittima attribuzione al C.N.F. della promozione ed organizzazione dell’attività formativa, di competenza al contrario esclusivamente dei Consigli dell’Ordine; inspiegabile limitazione al 40% della formazione a distanza; e così via (vedi il ricorso su questo LINK ).
Insomma, di fronte a tale scempio il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma, dopo avere dato in un primo momento numerosi suggerimento per rendere più accettabile la predetta normativa regolamentare, ha ritenuto necessario rivolgersi al giudice amministrativo affinché siano accertati i vizi di violazione di legge ed eccesso di potere posti in essere dal C.N.F. a danno di tutti i Colleghi.
Un caro saluto.
Il Presidente Il Tesoriere Il Segretario
Mauro Vaglio Antonino Galletti Pietro Di Tosto
