“Ombre, ma molte luci nella Legge di stabilità 2015”
“Giorni e notti passati in Commissione Bilancio e sabato e domenica in Aula. Ma ne è valsa la pena. Abbiamo appena approvato la Legge di Stabilità. Una stabilità con alcune ombre, ma con luci molto importanti, che possono essere decisive per rimettere in sesto il Paese.
Si prevedono forti incentivi per creare posti di lavoro e aiuti alle famiglie e ai meno abbienti.
Ecco alcuni dei provvedimenti più significativi:
– le aziende che assumeranno a tempo indeterminato non dovranno pagare i contributi previdenziali per tre anni;
– si stanziano 2 miliardi e 400 milioni per gli ammortizzatori sociali che verranno estesi anche ai lavoratori precari;
– si stanziano 130 milioni a favore della competitività delle aziende volte a promuovere il Made in Italy;
– sono previste detrazioni fiscali per le aziende che investono in ricerca;
– si regolarizzano 148.000 precari nel mondo della scuola;
– viene riconfermato e reso strutturale il bonus di 80 euro per quei 10 milioni di lavoratori in regola che guadagnano fino a 1.500 euro netti al mese;
– si stanziano 100 milioni di euro per gli asili nido;
– si introduce un bonus bebè di circa 1000 euro all'anno per ogni figlio nato dal 1.1.2015;
– si prevedono 40.000.000 di euro per aiuti a mamme con almeno 4 figli;
– si ricostituisce il fondo per la non autosufficienza, per l'ammontare di 400.000.000 di euro.
Anche in materia di italiani all'estero, possiamo vantare alcuni piccoli, grandi successi. Siamo riusciti:
– a ripristinare 400.000 euro, onde evitare tagli agli Istituti Italiani di Cultura;
– a prevedere 1.000.000 di euro per la internazionalizzazione delle imprese;
– a stanziare 2.500.000 di euro per progetti contro la falsificazione del Made in Italy;
– a prevedere l'obbligo di presenza in almeno 8 paesi all'estero come requisito obbligatorio per i patronati per potere usufruire dei finanziamenti, finanziamenti il cui taglio siamo riusciti a dimezzare.
Purtroppo invece non siamo riusciti a ripristinare le risorse per lingua e cultura italiana all'estero, nè ad azzerare il taglio ai patronati. Ma, certa che i successivi passaggi parlamentari possano servire a tale proposito, non posso che esprimere soddisfazione per una Legge di stabilità espansiva, che può contribuire in modo sostanziale alla ripresa dell’Italia”. Lo ha detto Laura Garavini, appena riconfermata nell'Ufficio di Presidenza del Gruppo PD alla Camera, commentando la Legge di stabilità votata nel corso del fine settimana.