”Autoscatto 7.0” è il nuovo album di Gianni Morandi

Milano. “Domenica scorsa non sono andato a votare, forse perché davo l'esito scontato, ma anche per un po' di delusione per ciò che è successo con la pesante astensione in Emilia Romagna: ci rimani male. L'ultima grande figura del sinistra penso sia stato Berlinguer: abbiamo bisogno di una classe dirigente più forte. Renzi ? Non so se sarebbe stato un grande alleato di mio padre che aveva le sue idee. È cambiato il modo di fare politica”.

È l'esternazione di Gianni Morandi alla presentazione di “Autoscatto 7.0”, il nuovo doppio cd uscito martedì 25 novembre con 33 titoli fra brani inediti e canzoni più conosciute e significative della sua carriera.

“Ho voluto intitolare così questo mio nuovo lavoro perché rappresenta il meglio della mia carriera, della mia vita artistica, come una fotografia – ha spiegato l'artista – 7.0 perché il prossimo 11 dicembre compirò 70 anni e ho voluto giocare con i numeri, con il linguaggio della rete, ma anche per un po' di paura, una istantanea che deriva dalla mia pagina facebook che mi permette di avere un rapporto diretto con tutti, di ricevere anche critiche”.

Morandi ha un rapporto molto aperto con la rete, cui è ricorso per la realizzazione di questo lavoro.
“La mia pagina è cresciuta tanto che la scaletta di questo progetto l'ho fatta con i miei fans – ha ammesso – Se l'avessi fatta io ci avrei messo qualcun'altra canzone e così ho aggiunto due canzoni inedite di Cesare Cremonini, il duetto con Alessandra Amoroso di cinque anni fa”.

Questo album è stato anticipato da qualche settimana da “Io ci sono”.

“Io ci sono, finché c'è gente che mi vine a vedere ai concerti, a comprare i miei cd, a seguirmi su facebook – ha sottolineato – Dopo 52 anni di carriera, sono passato dalla grande luce al grande buio che è stato un attimo, e adesso va bene, qualche anno anno fa andava poco bene, prima ancora meglio. Mi diverto a fare questo lavoro anche se non è un lavoro vero e proprio che mi fa vivere nella musica, fa bene allo spirito e alla salute. Gli anni sessanta sono stati quelli del sorriso, ora sono di delusione”.

Morandi ha parlato degli anni trascorsi con Franco Migliacci ed Ennio Morricone, autore il primo e arrangiatore il secondo di “Un mondo d'amore”, “La fisarmonica”, “Non son degno di te”, “In ginocchio da te”, Chimera, “C'era un ragazzo” e tante altre.

“Migliacci ha scritto le mie canzoni più belle, e mi sentivo un attore a interpretarle perché erano diverse una dall'altra – ha sostenuto – Morricone ha fatto per me 60 arrangiamenti fin da “Andavo a cento all'ora”, e allora era tutto era più complicato invece ora si simulano al computer.”.

Lucio Dalla ha avuto una presenza importante nel percorso artistico di Gianni Morandi.

“Eravamo accomunati dall'essere tifosi del Bologna che nel '64 vinse lo scudetto, e siamo rimasi sempre molto amici – ha confessato – Mogol e Lavezzi ci proposero il duetto “Vita” che era stata scritta per Mina ma che non volle cantare: certo fu modificato il testo dal femminile e poi Mogol e Lavezzi ce ne portarono un'altra, “Varietà”, e Lucio mi produsse il disco successivo”.

Morandi non riesce ancora a spiegarsi tanti anni di successi.

“Ho cercato di mantenere la normalità, mi piace stare in mezzo alla gente: è una forza o un difetto – ha riflettuto – Sono sempre stato con i piedi per terra e cerco dei messaggi positivi e sereni, tanto le brutte notizie la gente ce l'ha tutti i giorni dalla radio, dai giornali, dalle televisione. Abito in campagna, mi diverto a raccogliere l'insalata, i fagioli, e posto queste cose, frammenti di una giornata; se vado dal dentista non lo dico, così anche se sto male”.

Morandi ha poi reso noto che “Uno su mille” è stata la canzone più votata su facebook, forse anche per i momenti di difficoltà che stiamo attraversando, una sorpresa ma non tanto, visto i tempi.

Franco Gigante

Lascia un commento

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy