Scopriamo su che base la federazione internazionale assegna i punteggi per stilare la classifica per Nazioni. Un meccanismo in cui il livello della manifestazione attribuisce un moltiplicatore importante per i calcoli finali e dove si possono ottenere punti anche da amichevoli riconosciute.
Con il settimo posto all'ultima 21U Baseball World Cup, che ha portato in dote 18 punti, l'Italia si è garantita di chiudere il 2014 fra le prime 12 del ranking IBAF. Un risultato importante, per non dire fondamentale, perché apre alla Nazionale di Mazzieri le porte della prima edizione del Premier 12 che si disputerà il prossimo anno in Asia.
Ma come funziona il sistema di assegnazione dei punti?
Proviamo a fare un po' di luce su questo meccanismo che la IBAF adotta per stilare la classifica per Nazioni. Un sistema in uso dal 2012 che tiene conto sia del livello della manifestazione a cui si partecipa, introducendo il concetto dei moltiplicatori, sia delle squadre che prendono parte ad una competizione che non sia mondiale. Senza dimenticare che anche delle semplici amichevoli, purché autorizzate dalla IBAF, possono far guadagnare punti e scalare la classifica. Ma andiamo con ordine.
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