Francesco De Gregori è tornato con “Vivavoce”

Milano. Grande ritorno dal 10 novembre per Francesco De Gregori con il doppio album “Vivavoce” in cui ha rivisitato 28 grandi canzoni del suo repertorio.

“Per il titolo ne avevo pensato un altro ma poi l'ho dovuto scartare – ha spiegato il cantautore – Ho preso spunto dalla canzone “Finestre rotte” del 2008 dove dico: mettiti seduto perché ti devo parlare, pulisciti le orecchie, togliti l'auricolare; voglio una comunità di ascolto, proprio in vivavoce, perchè tutti possano ascoltare”.

L'album é stato anticipato dal singolo “Alice” cantato in duetto con Ligabue.

“Ci siamo conosciuti tanti anni fa a una cena prima di un concerto – rivela – Il Liga arriva e mi abbraccia fra lo stupore dei miei figli che mi guardarono in un altro modo. Era difficilissimo rimetter questa canzone sul disco senza offendere la stessa e il pubblico: l'avevo scritta in una stanza, da cantautore solitario, e ho pensato alla sua voce che ho trovato unica, tanto che sembra scritta da lui stesso, un incontro davvero naturale che riporta questa canzone alla contemporaneità”.

Nel disco c'è “Santa Lucia” che è un omaggio a Lucio Dalla.

“Il mio omaggio a Lucio non poteva essere che in musica con un riff della sua “Come è profondo il mare”, una canzone drammatica dove lui è particolarmente sincero – ha confessato – Quando è morto non l'ho manifestato abbastanza, perchè lavorare con lui mi è capitato solo due volte, nel 1979 e nel 2010. Mi è sembrato giusto ricordarlo inimitabile sul piano artistico con l'unione di due canzoni che ci piacevano perchè, banalmente, non potremo fare una terza uscita insieme, anche se l'avremmo sicuramente cercato di fare“.

In questo progetto musicale non poteva mancare “La donna cannone”, forse la sua canzone più famosa.

“L’ho completamente spogliata della ritmica – ha fatto notare – L’ho affidata a Nicola Piovani perché sapevo che sarebbe rimasto lontano da ogni forma di retorica orchestrale che la melodia insita nel pezzo inevitabilmente avrebbe potuto suggerire. Quindi grazie a Nicola, che non solo sa scrivere la musica ma la sa anche ascoltare”.

Il disco contiene “Viva l'Italia” e ”Il futuro” che sono piene di ottimismo.

“La prima è una canzone d'amore per il nostro Paese che sfugge a una datazione precisa – ha detto – Non ritengo sia una canzone politica, ma ognuno può pensarla diversamente. L'altra è la 'cover' del brano di Leonard Cohen che ho riadattato in italiano e proposto spesso nei miei concerti e che per la prima volta ora è registrata in studio. Condivido che questo nostro Paese abbia un futuro, insieme a doveri e diritti”.

“Fiorellino # 12&35” una nuova vita, dopo tanti anni. ha riacquistato

“É come un pezzo di Dylan dal quale ho prelevato di peso l’arrangiamento – ha ammesso – Spero che sarò perdonato per aver cambiato di conseguenza, per ragioni di metrica, due versi del testo. Mi è sembrato giusto, oltre che essermi divertito, finire con un omaggio esplicito ad un grande artista che mi è capitato qualche volta di ascoltare nel corso della mia vita”

Francesco De Gregori incontrerà il pubblico e presenterà “Vivavoce” negli store La Feltrinelli, a Milano il 10 novembre con Giorgio Panariello, a Roma l'11 con Luca Barbarossa, a Torinoil 24 con Massimo Gramellini, a Firenze il 25, a Napoli il26 con Nino D’Angelo e a Bari il 27.

C'è grande attesa per i due imperdibili concerti in anteprima di “Vivavoce tour” del prossimo anno, il 20 marzo al PalaLottomatica di Roma e il 23 marzo al Mediolanum Forum di Milano-Assago.

“Non so come mi muoverò . Mi piacerebbe molto invitar il Liga per fare anche qualche altro pezzo, ma non è una promessa”.

Intanto continua il tour europeo il 12 novembre a Lussemburgo, il 16 novembre a Londra, il 18 novembre a Bruxelles e il 22 novembre a Locarno.

Franco Gigante

Lascia un commento

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy