Il parlamentare eletto in America Latina riconosce la nuova attenzione del Governo in materia di convenzioni di sicurezza sociale e sollecita la stipula di nuovi accordi
Si è concluso mercoledì scorso in sede referente presso la Commissione Affari Esteri e Comunitari l’esame preliminare del Disegno di legge relativo al rinnovo dell’accordo di sicurezza sociale tra Italia e Canada. Il provvedimento sarà ora trasmesso alle Commissioni competenti per l’espressione dei pareri. E’ stato quindi fatto un nuovo passo in avanti per la ratifica di questo importante accordo che sostituirà quello attualmente in vigore introducendo nuovi importanti benefici per la collettività italiana in Canada e per i cittadini canadesi che vivono in Italia. Il successivo esame in Parlamento del Disegno di legge dovrebbe essere una semplice formalità perché gli oneri derivanti dal provvedimento sono stati verificati dalla Ragioneria generale dello Stato nel settembre del 2013 ed hanno avuto esito positivo. L’On. Fabio Porta (PD), anche in qualità di deputato eletto nella circoscrizione Estero e di presidente del Comitato permanente italiani nel mondo e promozione del sistema Paese, è intervenuto in Commissione Affari Esteri durante la discussione ed ha espresso grande soddisfazione nel vedere finalmente presentato al Parlamento il disegno di legge relativo all’Accordo di sicurezza sociale con il Canada, la cui ratifica, ha detto, attende ormai da quasi vent’anni, con grave nocumento non soltanto per l’immagine dell’Italia all’estero, ma anche per le imprese italiane e soprattutto per una delle maggiori comunità di italiani all’estero, appunto quella canadese. Il parlamentare eletto nella Ripartizione dell’America meridionale ha anche colto l’occasione per sollecitare il Governo alla tempestiva presentazione in Parlamento del disegno di legge relativo alla ratifica dell’Accordo di sicurezza sociale con il Cile firmato nel lontano 1998, approvato dal Parlamento cileno ma non ancora da quello italiano. Il Cile, ha evidenziato Porta, è un paese con forti legami storici e politici con l’Italia ma, insieme ad altri Paesi dell’America Latina come Perù, Messico ed Ecuador, non è ancora coperto in materia previdenziale da un accordo bilaterale di sicurezza sociale con l’Italia. Infine Fabio Porta, ha riconosciuto al Governo il merito di essersi adoperato per accelerare le procedure di ratifica di accordi bilaterali di sicurezza sociale – come quelli con il Canada ed il Giappone – la cui importanza diventa sempre maggiore, anche in ragione dell’intensificarsi dei flussi migratori e della conseguente costituzione in Italia di comunità di stranieri spesso consistenti.
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Roma, 19 settembre 2014 – Ufficio stampa On. Fabio Porta
PORTA (PD) IN COMMISSIONE ESTERI: “BENE IL RINNOVO DELL’ACCORDO PREVIDENZIALE CON IL CANADA MA ORA VA RATIFICATO ANCHE QUELLO CON IL CILE”
Il parlamentare eletto in America Latina riconosce la nuova attenzione del Governo in materia di convenzioni di sicurezza sociale e sollecita la stipula di nuovi accordi
Si è concluso mercoledì scorso in sede referente presso la Commissione Affari Esteri e Comunitari l’esame preliminare del Disegno di legge relativo al rinnovo dell’accordo di sicurezza sociale tra Italia e Canada. Il provvedimento sarà ora trasmesso alle Commissioni competenti per l’espressione dei pareri. E’ stato quindi fatto un nuovo passo in avanti per la ratifica di questo importante accordo che sostituirà quello attualmente in vigore introducendo nuovi importanti benefici per la collettività italiana in Canada e per i cittadini canadesi che vivono in Italia. Il successivo esame in Parlamento del Disegno di legge dovrebbe essere una semplice formalità perché gli oneri derivanti dal provvedimento sono stati verificati dalla Ragioneria generale dello Stato nel settembre del 2013 ed hanno avuto esito positivo. L’On. Fabio Porta (PD), anche in qualità di deputato eletto nella circoscrizione Estero e di presidente del Comitato permanente italiani nel mondo e promozione del sistema Paese, è intervenuto in Commissione Affari Esteri durante la discussione ed ha espresso grande soddisfazione nel vedere finalmente presentato al Parlamento il disegno di legge relativo all’Accordo di sicurezza sociale con il Canada, la cui ratifica, ha detto, attende ormai da quasi vent’anni, con grave nocumento non soltanto per l’immagine dell’Italia all’estero, ma anche per le imprese italiane e soprattutto per una delle maggiori comunità di italiani all’estero, appunto quella canadese. Il parlamentare eletto nella Ripartizione dell’America meridionale ha anche colto l’occasione per sollecitare il Governo alla tempestiva presentazione in Parlamento del disegno di legge relativo alla ratifica dell’Accordo di sicurezza sociale con il Cile firmato nel lontano 1998, approvato dal Parlamento cileno ma non ancora da quello italiano. Il Cile, ha evidenziato Porta, è un paese con forti legami storici e politici con l’Italia ma, insieme ad altri Paesi dell’America Latina come Perù, Messico ed Ecuador, non è ancora coperto in materia previdenziale da un accordo bilaterale di sicurezza sociale con l’Italia. Infine Fabio Porta, ha riconosciuto al Governo il merito di essersi adoperato per accelerare le procedure di ratifica di accordi bilaterali di sicurezza sociale – come quelli con il Canada ed il Giappone – la cui importanza diventa sempre maggiore, anche in ragione dell’intensificarsi dei flussi migratori e della conseguente costituzione in Italia di comunità di stranieri spesso consistenti.