Sen. Antonio Razzi (FI). La riluttanza a ricorrere alle urne è una offesa alla democrazia

Roma, 19 giugno 2014. Un Presidente della Repubblica eletto dai cittadini non è una proposta scandalosa anzi, è la massima espressione di democrazia che si possa dare. Questo il pensiero del senatore Antonio Razzi. Niente, non c’è nulla da fare quando i nostri avversari politici sentono “voto” o “votazioni” immediatamente hanno crisi allergiche e non si dicono favorevoli. Ma partiti che si definiscono “democratici” che senso di democrazia possono trasmettere se ritengono il voto dei cittadini secondario se non addirittura inutile? Il fatto è che il consenso popolare fa paura, fanno paura le idee contrarie al pensiero unico, fa paura ciò che pensa la gente, quella che si incontra ogni giorno per strada, negli autobus, nei bar. Forza Italia, continua il senatore Razzi, si è fatto sempre promotore di iniziative democratiche nel vero senso della parola e, quando la dialettica politica non trovava sbocchi, il ricorso alla parola del cittadino si è fatto obbligatoriamente prioritario. Chi non riconosce in Berlusconi un paladino di queste istanze di democrazia è in mala fede.

Sen. Antonio Razzi
Segretario Commissione Esteri
Piazza delle Cinque Lune, 113
00186 Roma
Tel.+39 06/67063227-+39 06/67064227- Fax + 39 06/67066227
E-mail: antonio.razzi@senato.it

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