Taranto. La Cia, la Coldiretti e la Confagricoltura di Taranto chiedono l’intervento dell’Assessore alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia Fabrizio Nardoni, affinché siano immediatamente sospesi gli avvisi di pagamento sul tributo 630 anno 2014, emessi dal Consorzio di Bonifica Stornara e Tara, al fine di verificarne la correttezza. Tali cartelle stanno pervenendo a casa dei titolari di terreni e immobili ricadenti nel comprensorio del Consorzio di Bonifica con importi che variano da euro 35 fino a euro 200 per ettaro, nonostante le scriventi organizzazioni avessero fatto pressanti richieste, puntualmente disattese, per ricevere le simulazioni e per conoscere già a priori l’impatto che la nuova classificazione dei piani di riparto avrebbe avuto sull’utenza. Poiché gli importi degli avvisi in alcune realtà sono elevati e al fine di verificare la correttezza dei conteggi, si chiede l’immediata sospensione del pagamento. Dal canto loro le organizzazioni auspicano che il Consorzio di Bonifica Stornara e Tara non abbia già richiesto alla Soget eventuali anticipazioni finanziarie relative agli avvisi bonari emessi. Le organizzazioni Cia, Coldiretti e Confagricoltura della provincia di Taranto, precisano sin d’ora che la mancata sospensione e lo slittamento dei ruoli, comporterà tutte le azioni sindacali di protesta che saranno ritenute opportune.
Franco Gigante
