Roma 2013: Asili Nido – Caos a Luglio

Movimento 5 Stelle Municipio XIV – Apertura Asili Nido nel mese di Luglio

Oggi in Consiglio Municipale è stata inserita nell'ODG la discussione di una mozione presentata dal M5S riguardante la richiesta di annullamento della circolare del 9 maggio u.s. del Dipartimento Servizi Educativi in merito alla gestione degli asili nido per il mese di luglio. La circolare in oggetto prevedeva, sinteticamente, l'assegnazione presso strutture private convenzionate, fino ad esaurimento dei posti, dei bambini frequentanti normalmente le strutture pubbliche. Per queste disponibilità il Comune paga le strutture, esclusivamente per il mese di luglio, indipendentemente dai bambini frequentanti (vuoto per pieno), al contrario degli altri mesi in cui paga solo in presenza di effettiva frequenza. Nella circolare veniva ribadito che in caso di ulteriori necessità si sarebbe valutata la possibilità di lasciare aperti una parte degli asili pubblici.

Nella nostra mozione abbiamo contestato il principio generale che avremmo preferito invertito nella logica, cioè sfruttando eventuali eccedenze derivanti dalle richieste delle famiglie presso le strutture pubbliche ricorrendo nel caso ai posti disponibili presso le strutture private convenzionate (come sempre avvenuto negli anni precedenti). Contestualmente abbiamo ribadito la necessità di attuare politiche volte alla stabilizzazione del personale di 3° fascia (maestre precarie) che la medesima circolare penalizza ulteriormente riducendo la possibilità per questa categoria di lavorare in modo continuativo almeno nel mese di luglio in sostituzione delle maestre titolari (che nel periodo restano a disposizione ma per regolamento non possono accudire i bambini).

Nell'appassionata e a tratti commossa esposizione della consigliera Iorio abbiamo illustrato tutti i disagi e le anomalie introdotte dalla circolare a sostegno della nostra richiesta di ritiro e annullamento della medesima.

Dopo un acceso dibattito in aula, con particolare riferimento all'intervento del capogruppo del PD che ha usato parole dure e sinceramente poco comprensibili nelle motivazioni nei confronti dell'intervento della nostra consigliera, e malgrado un tentativo di farci ritirare la mozione da parte del capogruppo di SEL generalmente concorde con l'impianto della mozione ma critico sui tempi di presentazione, è seguita la votazione preceduta dalle dichiarazioni di voto che a sorpresa ha visto schierato con la minoranza l'intero gruppo della Lista Civica Marino, attento più alla sostanza e ai contenuti che alla difesa delle logiche di coalizione.

Il risultato, malgrado la compattezza sul tema dell'intera opposizione e i voti apprezzabili dei consiglieri della Lista Civica, ha prodotto la mancata approvazione della nostra mozione per un solo voto di scarto 12 contro 11 (il Presidente Barletta si è astenuto come suo costume nei casi in cui viene richiesto dal Consiglio un suo impegno a sostegno delle motivazioni della mozione). Restiamo oltremodo perplessi per l'assenza dell'Assessore Scocciolini in un momento di confronto e discussione così importante, ma altri impegni l'hanno trattenuta altrove.

Riteniamo gravissimo l'atteggiamento della maggioranza che ha preferito proseguire nella difesa di un provvedimento che secondo noi è improprio e inadeguato oltre che non in linea con una politica di salvaguardia e garanzia della qualità dei servizi forniti alle categorie più indifese. Respingiamo al mittente l'affermazione sulla nostra volontà di demonizzare le strutture private perchè in nessuna nostra affermazione è deducibile un atteggiamento di questo tipo, tanto meno la volontà di tendere alla chiusura di tali strutture che nei modi corretti in termini di assortimento con le strutture pubbliche riteniamo al contrario utili e fondamentali. Ribadiamo di voler portare in tutte le sedi amministrative e politiche il nostro dissenso nei confronti di una modalità di fare politica lontana dalle reali esigenze della cittadinanza. Continueremo a monitorare nelle prossime settimane i disagi arrecati ai bambini e alle loro famiglie derivanti dall'applicazione di questo provvedimen!
to dandone pronta e trasparente comunicazione a tutti i cittadini.

I consiglieri portavoce
Donatella Iorio e Marco Terranova

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