La democrazia deve imparare a non svendersi, non tutti la capiscono, pazienza!!!
Non costringiamo a votare chi non capisce nulla, non legge, non si informa, è incavolato con tutti e non ragiona più.
In ogni paese avanzato la democrazia è un privilegio per quei pochi che la vogliono vivere e soffrire.
Non diamo le perle ai porci perché le calpesteranno e si rivolteranno contro di noi.
E’morto anche Grillo!!!
Erano già morti politicamente gli esponenti di destra e di sinistra di questa sciagurata Seconda Repubblica, seppelliti nel cuore degli italiani per incapacità a generare speranza e per somma aggravata di bugie e di ruberie,
da Prodi a Rutelli a D’Alema a Veltroni nei vicoli della sinistra
da Berlusconi a Fini a Bossi nelle stradine della destra.
La Lega della forca ai politici di Tangentopoli compra i diamanti per il trota figlio di Umberto
Sul Monte dei Pascoli di Siena c’è foraggio per boves et oves et universa pecora.
Ma anche Grillo no!!! Lui non doveva morire,ultima radiosa speranza di questa povera nazione.
E’morto a Porta a Porta.
Invece di mandare i suoi adepti e acritici seguaci a fare il porta a porta, ha preso la scorciatoia del salotto televisivo più borghese e pantofolaio d’Italia. Ha rinunciato ai suoi devastanti, sconvolgenti e sempre meno originali monologhi, comunque stimolanti se pur pieni di bugie, per apparire come il bravo ragazzo della porta a porta accanto con tanti capelli bianchi ben pettinati e i vestiti lindi della prima comunione.
Anche lui dal vespone nazionale, come Silvio, Romano e tutti gli altri,anche Grillo è morto nel cuore degli italiani. Lui che mai e poi mai sarebbe andato a parlare con i giornalisti(bugiardo!),Lui che mai sarebbe andato in TV e tantomeno in RAI (ari bugiardo!),Lui che ha cacciato decine dei suoi perché avevano rilasciato dichiarazioni alla stampa tradendo il popolo grillino del blog (bugiardo e ipocrita!) Lui stesso ginocchioni a contemplare i nei del beato Bruno per raccattare qualche voto in più, Sì forse i voti li avrà ma sarà sempre un morto.
Invoco la prima repubblica!
Invoco i grandi De Gasperi Moro Fanfani Berlinguer Nenni Pertini Saragat La Pira
E spero e lotto e credo che ancora ce la possiamo fare
Si lo credo di più perché muoiono tutti, perché chi faceva paura è morto perché assatanato di potere e gravido di bugie
Mi sento orgoglioso del mio bistrattato UDC e dello SCUDOCROCIATO come simbolo,
sono contento di non averlo mai tradito e come cristiano di averci creduto
certo non mi apparso mai come l’ideale assoluto, ma non lo deve essere per essere un partito dignitoso e umile
sicuramente più di altri che hanno annunciato di essere i più belli e gettata la maschera erano pieni di lebbra putrida e irrimediabile
Apprezzo ancora le facce magari rugose ma vere e sincere dei miei
cesa casini e buttiglione che con alfano lupi e mauro
cercano di costruire qualcosa di nuovo per i popolari e democratici moderati veri
Li ho scritti in minuscolo perché li sento amici
e anche io mi firmo minuscolo e un po più piccolo di loro che rispetto di cuore
Viva la prima repubblica e lunga vita alla terza
luca marconi
