La politica è soprattutto esperienza di vita. In questo non lascerei il buon Renzi solo ad attraversare la strada. Con tutti gli auspici di questo mondo, non sappiamo se questo giovanotto abbia fatto i conti con la vita. Certo, la politica di partito, le noiosissime riunioni, mozioni, votazioni e cazzate varie, nulla hanno a che fare con l'esperienza. Renzi non ha esperienza di vita e si vede, è forte di segreterie questo sì ma non basta. Ma se ce l'ha, allora vuol dire che ha l'asso nella manica. Ma dalle cose che ci siamo sentiti dire da Alfano, fossi in lui mi raccomanderei a qualche santo e non ad un santo qualunque. Non ci venisse a chiedere le elezioni anticipate dopo un mesetto di governo perché per questo chiunque sarebbe stato capace. Quindi, l'unica cosa che non dovrà mai fare è portare il paese alle elezioni anticipate se non vuole vedersi retrocedere all'asilo. Viceversa, se riuscirà in questa impresa, allora significherà che ha obbedito al centro destra e cioè Alfano e Berlusconi. Anche in questo caso il suo futuro sarà l'asilo con tutto il fallimento di un Partito Democratico nato fallito e destinato a perdere sempre.