Taranto. I lavoratori hanno diritto all’indennità di disoccupazione per l’anno 2013 e la domanda va presentata entro il 31 marzo: non viene corrisposta se la domanda viene presentata oltre tale termine di scadenza.
Il patronato Inac è autorizzato all’invio telematico della domande con il rilascio immediato della ricevuta al lavoratore, fornisce consulenza e assistenza per la presentazione e la gestione della domanda di disoccupazione fino alla liquidazione dell’importo.
Per l’indennità di disoccupazione agricola 2013 i requisiti sono: operai italiani e immigrati regolari (non spetta ai lavoratori extracomunitari con permesso di soggiorno stagionale); operai agricoli avventizi che tra il 2012 e il 2013 possono far valere almeno 102 giornate lavorative (il requisito può essere perfezionato mediante il cumulo con la contribuzione relativa ad attività dipendente non agricola, purché l'attività agricola sia prevalente nell'anno o nel biennio di riferimento); lavoratori agricoli in pensione nel corso dell'anno 2013; lavoratori e lavoratrici che interrompono il rapporto di lavoro con dimissioni, purché siano per giusta causa o intervenute nel periodo di puerperio; lavoratori agricoli che hanno lavorato come autonomi (anche nella gestione separata) purché la prevalenza sia nel settore agricolo; non occorre essere disoccupati nel momento di presentazione della domanda.
Le modalità di pagamento sono con accredito su c/c bancario o postale, libretto postale, Inps card o carta di pagamento dotata di iban; bonifico presso lo sportello di qualsiasi ufficio pagatore sul territorio nazionale per i pagamenti al di sotto di 1000 euro.
Sono necessari i documenti: codice iban; fotocopia documento di riconoscimento valido; per i richiedenti gli assegni familiari: ultima dichiarazione del redditi o Cud 2013 del richiedente e del coniuge; rendita catastale di fabbricati o terreni; codici fiscali del componenti il nucleo familiare.
Per la disoccupazione Aspi e miniAspi (Industria) sono necessari i documenti: stato occupazionale dal collocamento; codice iban; fotocopia documento di riconoscimento valido; per i richiedenti gli assegni familiari: ultima dichiarazione del redditi o Cud 2013 del richiedente e del coniuge; rendita catastale di fabbricati o terreni; codici fiscali del componenti il nucleo familiare.
Oltre alla sede provinciale di Taranto in corso Italia 377 (tel/fax 099.7302504, taranto@cia.it), le domande possono essere presentate nelle sedi comunali di Avetrana (via Roma 136, tel/fax 099.9707626, e-mail:ta.avetrana@cia.it), Castellaneta (via San Martino 2a trav. S/F, e-mail:ta.castellaneta@cia.it), Crispiano (corso Umberto 204, tel/fax 099.8114468, e-mail:ta.crispiano@cia.it), Fragagnano (via C. Battisti 39, tel/fax 099.9561914, e-mail:ta.fragagnano@cia.it), Ginosa (viale Martiri d'Ungheria 58, tel/fax 099.8295036, e-mail:ta.ginosa@cia.it), Laterza (via Col di Lana 50, tel/fax 099.8297511, e-mail:ta.laterza@cia.it), Manduria (via Bizzarri 173, tel/fax 099.9738677, e-mail:ta.manduria@cia.it), Martina Franca (via Toniolo 4/LL, tel/fax 080.4800417, e-mail:ta.martina@cia.it), Massafra (via Zaccomelli 66, tel/fax 099.8854960, e-mail:ta.massafra@cia.it), Mottola (via Cavour, 12, tel/fax 099.8867819, e-mail:ta.mottola@cia.it), Palagianello (piazza Madonna del Rosario, tel/fax 099.8444911, e-mail:ta.palagianello@cia.it), Palagiano (via Filangieri 46, tel/fax 099.8889225, e-mail:ta.palagiano@cia.it) e Sava (via Mario Bonsegna, 37, tel/fax 099.9747171, e-mail:ta.sava@cia.it).
Franco Gigante
