Il 30 Gennaio 2014 si è tenuto il Consiglio del Municipio VI, all'ordine del giorno 4 Mozioni del Movimento 5 Stelle (Istituzione Ufficio Segnaletica Stradale, Open Source, Cartellopoli e E-Procurament). Durante il Consiglio Municipale, cittadini, attivisti e soprattutto giornalisti locali hanno dato seguito alla protesta riguardo il regolamento, diramato dalla Presidente del Consiglio Ambra Consolino lo scorso ottobre, che viola il diritto di cronaca e l'articolo 21 della Costituzione secondo cui la stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.Secondo la disposizione 3/2013 emanata dalla Presidente del Consiglio, infatti, è vietata la diffusione parziale dei contenuti, l'inserimento di commenti o opinioni. Un vero e proprio “abuso di potere” che ha portato i cittadini e giornalisti ad alzare in segno di protesta le loro apparecchiature tecnologiche. Ma immediatamente la Consolino ha chiamato i vigili e li ha fatti schedare.
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