Tommaso Cerno, giornalista dell’Espresso, oggi su Rainews24, ha detto cose che io ho immaginato e scritto da molti mesi, anche su questo quotidiano, e cioè che Grillo, attraverso una dialettica scurrile che può sembrate inaccettabile, dice invece grandi verità. Molto verosimilmente tanta gente non ha il coraggio di prendere posizione su questo per paura che le venga appioppata una qualche etichettatura non gradita, ma alla luce di quanto in questi momenti stiamo tutti sentendo con riferimento alle diatribe dirette fra Renzi e Letta, il signor B. ed il Ncd, non c’è dubbio alcuno che anche il pretesto delle preferenze e non preferenze, sia diventata mera demagogia: infatti in un sistema maggioritario governa chi ha ottenuto più voti e le preferenze dicono ben poco quando si sa che in capo ad essere viene messo un capo cordata che è solito prendere 10-20 volte voti di più rispetto ai 5-6 indicati come preferenza. Con questo non voglio dire che non sia meglio operare con le preferenze.
Ora, da bersaniano quale io mi ritengo, io penso che Pd con FI e Ncd., si stiano cucendo un vestito su misura per cacciare tutti gli altri: essi infatti hanno paura – eccome ! – di Grillo il quale ha idee molto più giovani e moderne di tutti gli altri, anche di Renzi. Cerchiamo di capire fra le righe che Grillo, con riferimento all’Europa, anche se dice ma solo a parole di esserne contro, al contrario egli la vuole in maniera diversa, vale a dire più a portata dei cittadini (mentre ora essa assomiglia più ad un cimitero per elefanti piuttosto che una vera istituzione !) con personaggi che fanno rabbrividire, fatte salve le poche eccezioni !
Ci siamo mai chiesti perché Grillo, almeno fino ad ora, non ha mai voluto fare alleanze con qualcuno ? La risposta, a mio parere, è questa.
Non ha voluto trattare con Bersani in quanto quest’ultimo, seppur nella sua serietà, rappresenta la dialettica ormai ammuffita del palazzo, un linguaggio ormai morto e sepolto, come ha detto Tommaso Cerno dell’Espresso, mentre c’è bisogno di bel altro che neanche Renzi sa dare, malgrado le sue esuberanze che, purtroppo, costringono pure lui a mediare addirittura con i condannati. E questo non è accettabile !
Ora l’Italia è assolutamente ingovernabile e – ahimè – non vedo soluzioni a breve nel panorama politico per cui, anche con la legge elettorale che sembra essere stata messa in cantiere da Renzi, si finirà per far governare in seguito chi è all’opposizione e non chi vincerà le elezioni, per cui ci troveremo sicuramente un Grillo che andrà al ballottaggio, salvo che non vinca addirittura. E, per certi versi, ciò non sarebbe neanche un male rispetto al caos politico del tutto obbrobrioso che gli Italiani, oltre a dover subire, non sanno ora capire nemmeno in minima parte..
Forse questo sarebbe il vero cambiamento ! Del resto, non mi pare che gli altri si propongano di fare meglio di quanto non vogliono lasciar fare a Grillo, mettendolo alla prova del nove. Non credo che le cose andrebbero peggio di così Stiamo attenti perché se cade il governo, potrebbero esserci, a questo proposito, grandi sorprese !
ARNALDO DE PORTI