ha organizzato il convegno dal tema
PERSONE VULNERABILI E DIRITTI FONDAMENTALI
ESIGENZE DI TUTELA, NODI CRITICI, LACUNE LEGISLATIVE
ROMA
24 gennaio 2014 – ore 14:30-18:30
Senato della Repubblica
Sala Capitolare presso il Chiostro del Convento di S. Maria Sopra Minerva
Piazza della Minerva, 38 – Roma
Introduzione e saluti delle Autorità
Cammino: 15 anni di impegno per la tutela dei soggetti vulnerabili Avv. Maria Giovanna Ruo
RELAZIONI
Coordina: Avv. Carolina Valensise, Vicepresidente Cammino, responsabile settore civile
Diritti fondamentali, soggetti vulnerabili: tappe e obiettivi di un articolato “cammino” interno
Dott. Roberto Conti, Consigliere di Cassazione
Responsabilità sociale e ruolo dell’avvocatura nella tutela dei diritti fondamentali dei soggetti vulnerabili Avv. Alarico Mariani Marini, Vicepresidente della Scuola Superiore dell’Avvocatura-Fondazione del Consiglio Nazionale Forense
Nodi critici ed esigenze normative nella protezione delle persone fragili
Prof. Paolo Cendon, ordinario Università di Trieste
La tutela processuale delle persone vulnerabili tra normativa interna ed internazionale. Le indicazioni della direttiva 2012/29 UE
Dott.ssa Sandra Recchione, GIP presso il Tribunale di Torino
Persone di età minore e diritti inviolabili: la prospettiva della Corte EDU e il sistema interno di tutela dei diritti
Prof. Leonardo Lenti, ordinario Università di Torino
Persone migranti e tutela dei diritti fondamentali
Dott.ssa Lucia Tria, Consigliere di Cassazione
Conclude: Avv. Anna Di Loreto, Vicepresidente Cammino, responsabile settore penale
Sono stati richiesti n. 4 crediti formativi al Consiglio dell'ordine degli Avvocati di Roma.
Il convegno è gratuito.
La prenotazione obbligatoria sul sito www.cammino.org ;
L’accesso alla sala è consentito fino al raggiungimento della capienza massima.
CamMiNo-Camera Nazionale Avvocati per la Famiglia e i Minorenni
Tel. 0635402904 – Fax 0635454306 – Cod. fisc. 97175720586
www.cammino.org – info@cammino.org
CamMiNo.org garantisce il rigoroso rispetto del D.Lgs. 196/03. L'interessato può chiedere la sospensione dell'invio di materiale informativo ed esercitare tutti i diritti previsti dall'art. 7 secondo le modalità previste dall'art. 9 seguendo questo
