Abbiamo letto in commissione cultura il piano pullman Vaticano dell'Ass.re mobilità al Comune di Roma Guido Improta, che aumenta gli stalli, aumenta i biglietti d'ingresso, aumenta le multe ma non si occupa preventivamente degli abusivi (circa 500 su 900) e non blocca minimamente l'ingresso nel centro storico dei mostri turistici.
Abbiamo incontrato l'Ass.re alla cultura Valeri, chiedendo info sulla spesa di ? 40.000 senza avviso pubblico, senza aver informato la commissione competente, senza la trasparenza che la Presidente Alfonsi aveva inserito nelle linee programmatiche. Non contento l'Ass.re Valeri ha destinato ? 8.000 alla famosa CAE di testaccio.
Non c'era tempo, Questa la risposta dell'assessore.
Strano che in altri municipi il tempo sia stato trovato.
Una grande notizia è arrivata invece con l'approvazione all'unanimità della nostra mozione sulla sospensione della Metro C nel tratto T3.
Terminando l'opera a San Giovanni si potrebbe veramente destinare questo mare di risorse per progetti che in un lustro vedrebbero completa realizzazione.
Ora la palla passa al Sindaco ed alla giunta comunale dove l'assessore Morgante anche se esautorato, sembra recepire le nostre osservazioni ( guardate come il Pompiere della sera giudica l'opera: preziosissima )
Un'altra notizia da non sottovalutare è l'apertura di un centro di confronto, per l'adeguamento dei Piani di massima occupabilità, questione inizialmente affrontata dal @m5sroma1 e ripresa dall'Ass.re alle realtà produttive del Comune di Roma Marta Leonori.
A questo confronto iniziale ha partecipato anche la nostra Presidente Alfonsi che ha iniziato a recepire le nostre rimostranze.
Ora vogliamo capire chi parteciperà al tavolo tecnico municipale che dovrà essere istituito, vogliamo essere protagonisti insieme ai cittadini e non lasciare la palla a chi ha creato il problema e non ha saputo risolverlo prima che esplodesse in tutto il suo degrado.
Intanto il Nostro attivista di Prati Gianluca Perilli informa la regione Lazio che un'altra politica è possibile, nel mentre il movimento romano si incontra per continuare questa bellissima esperienza di comunità ho fatto per 48 ore lo sciopero dei consumi limitando la partecipazione nei social network, un'esperienza da ripetere per iniziare una riflessione senza supporti o strumenti informatici che possa aiutarci a raggiungere quel senso di tranquillità che tanto serve al nostro stile di vita così frenetico e stressato, magari facendo capire alle grandi aziende che se ci fermiamo noi, si fermano pure loro.
Per finire voglio farvi sentire le parole pronunciate a Genova per il terzo Vday dal nostro capo politico garante Beppe Grillo, che Dio ce lo conservi sempre così.
Come dice Alessandro Di Battista, è solo l'inizio… questo 2014 sarà un anno da ricordare…
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