Roma 2013: A NATALE ANCHE LA TRASPARENZA E LA LEGALITA’ SONO AD INTERMITTENZA

Il romanzo “Bilancio Previsionale 2013”, che ha visto chiudere il primo capitolo con il voto positivo dell'Aula in data 6 dicembre, apre adesso il secondo iniziando a produrre i suoi effetti…

Come avevamo tristemente intuito, le finte battaglie tra maggioranza e opposizione (partiti) si sono concluse con un accordo bilaterale, il c.d. maxi-emendamento, che ha consentito ad entrambi gli schieramenti di assicurarsi una vittoria. La maggioranza, da un lato, ha ottenuto il via libera per l'approvazione del bilancio (disboscando la giungla di 250 mila emendamenti ostruzionistici presentati) e le opposizioni, dall'altro, hanno ricevuto in cambio l'approvazione di alcuni “interventi”.

Quali interventi è presto detto: il Cons. Riccardo Magi ha denunciato a gran voce l'intervenuta offerta di 50 mila euro a Consigliere.

Sin qui tutto come da copione, ma… sembra che questa attenzione mediatica sull'odiosa prassi abbia indotto un piccolo mutamento: i fondi, infatti, non sarebbero più stati attribuiti ai singoli Consiglieri (sui quali vi erano ormai i riflettori ben puntati) bensì direttamente ai Municipi!

Ci è giunta voce, infatti, che in molti di essi da poco meno di una decina di giorni siano arrivati fondi disponibili per circa 40-50mila Euro, immediatamente assegnati ad associazioni varie per eventi di Natale. Su Internet tutto tace ma nel frattempo i soldi si muovono…

“Follow the money” è il nostro mantra e così iniziamo a scoprire che alcune Associazioni aggiudicatarie anche di importi mediamente elevati (ossia 6.000 – 8.000 Euro) sono connesse con esponenti politici locali, i quali svolgono attività al loro interno o vi hanno persino ricoperto la carica di Presidente.

Non faremo nomi né daremo indicazioni più precise perché la ricerca è appena agli inizi: molte Associazioni non sono su internet, oppure la loro attività risulta ferma da qualche mese, i progetti indicati nei documenti di assegnazione non si trovano on-line e le connessioni sono talvolta ben nascoste, ma sappiate che abbiamo acceso i riflettori e, se troveremo evidenze documentali, non esiteremo a rivolgerci alle competenti Autorità.

La trasparenza e la legalità non possono essere accese ad intermittenza, come le luci di Natale.

I Portavoce M5S Roma Capitolini e Municipali

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