Cari Colleghi,
come è noto, fin dall’inizio della sua attività, il Consiglio dell’Ordine ha manifestato l’intenzione di avere come priorità la vicinanza ai Colleghi in questo momento di crisi economica e sociale che attraversa il Paese.
Numerose sono state, quindi, le iniziative intraprese in quest’ottica che hanno riscosso un generale gradimento. Tra queste ricordiamo la riduzione del 30 % della quota di iscrizione all’albo per tutti i Colleghi e la disponibilità gratuita, per i giovani, della banca dati on line del Foro Italiano.
Inoltre, affinché l’attività di “ascolto” della base fosse istituzionalizzata, è stato creato un osservatorio specifico di collegamento, relativo a tutti i settori dell’Avvocatura romana, che abbiamo denominato “Consulta Permanente dell’Avvocatura” e che sta già dando notevoli risultati positivi.
Proprio la Consulta, infatti, ha richiesto di organizzare una seduta pubblica del Consiglio dell’Ordine durante la quale esporrà le principali problematiche evidenziate nell’attività professionale di tutti i giorni, consentendo poi a tutti i Colleghi che parteciperanno a questo evento di sottoporre al Coonsiglio il proprio parere e di fornire suggerimenti o evidenziare altre criticità.
Il “Consiglio aperto” si svolgerà giovedì 28 novembre 2013 dalle ore 12,00 alle ore 14,00 presso l'aula avvocati dell'Ordine di Piazza Cavour ed avrà inizio con la relazione di alcuni dei componenti della Consulta. Successivamente sarà data la parola ai Colleghi per un tempo massimo di un minuto ciascuno, come richiesto dalla Consulta stessa, in modo da permettere interventi puntuali e concreti a tutti coloro che avessero qualcosa da proporre al Consiglio. Non si tratterà perciò di provocare un dibattito tra il Consiglio ed i propri iscritti, ma semplicemente del recepimento, da parte di quest’ultimo, dei suggerimenti esposti.
In prosecuzione del Consiglio aperto, dalle ore 14,00 alle ore 15,30, si terrà l’Assemblea Straordinaria degli iscritti che avrà, come unico punto all’ordine del giorno, la proposta di costituire una Onlus avente finalità di solidarietà sociale in favore di Colleghi svantaggiati in ragione delle condizioni fisiche, psichiche, economiche, sociali e familiari. A questa Onlus sarà possibile, già dall’anno prossimo, devolvere il 5 per mille del reddito di ciascuno di noi e dei nostri familiari in seguito alla presentazione della dichiarazione dei redditi annuale.
La proposta nasce dalla constatazione del successo ottenuto nel 2013 da un’analoga iniziativa del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Trani, la cui Associazione Onlus denominata “Avvocati di Trani – Onlus” ha ottenuto l’iscrizione all’Anagrafe Unica Onlus presso l’Agenzia delle Entrate (vedi l’oggetto sociale ).
Il Consiglio dell’Ordine di Roma ha quindi affidato il relativo studio di fattibilità ad una Commissione appositamente costituita e composta da tre Avvocati esperti in materia. Detta Commissione ha confermato l’opportunità della suddetta iniziativa, invitando il Consiglio a convocare un’Assemblea degli iscritti per la relativa approvazione.
Cordiali saluti.
Il Presidente Il Segretario
Mauro Vaglio Pietro Di Tosto