Roma 2013: Noi stiamo con gli autisti Atac (quelli "auto organizzati")

È gravissimo quanto accaduto oggi pomeriggio fuori dal Campidoglio. A seguito della protesta “spontanea” e al di fuori dei “circuiti” sindacali i lavoratori ATAC (principalmente autisti, coloro che in questi giorni stanno silenziosamente protestando non effettuando i turni di straordinario che coprono circa il 30% del servizio) hanno chiesto un incontro con il sindaco Marino. Ma sono stati lasciati fuori, alla porta, l'unica risposta è stata la transenna. Allo stesso tempo i rappresentanti sindacali della “triplice” (poche decine, contro le centinaia del gruppo precedente) che ormai non rappresentano più nessuno se non se stessi, sono stati accolti. Chi ha contribuito allo sfacelo dell'azienda è invitato ad andare avanti, chi si ribella senza bandiere, in maniera orizzontale, per far valere diritti fondamentali (mancato pagamento di una parte della seconda trance dell'acconto per il rinnovo contrattuale ancora non firmato, blocco degli

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