AGRIGENTO – L’Associazione Autonomie delle Libertà di Agrigento e il Centro Studi Pedagogicamente domani 6 novembre alle 12,00 una manifestazione davanti al carcere di contrada Petrusa ad Agrigento, al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica circa le precarie condizioni in cui sono costretti a vivere i carcerati, per i quali – è bene ricordarlo – la pena ha valore rieducativo e serve al loro reinserimento nella società.
Le condizioni di numerosi malati gravi costretti a stare in carcere, ripropongono con forza la riforma degli arresti domiciliari e della obbligatoria applicazione per questi soggetti.
Dopo aver partecipato alla campagna referendaria dei radicali per la “Giustizia Giusta” e raccolto centinaia di firme nelle carceri di Agrigento, Sciacca e Castelvetrano, il sit-in di domani vuole anche ribadire la necessità di concedere l'amnistia e l’indulto. Ci confortano, in tal senso, le ultime dichiarazioni del Governo e del Presidente della Repubblica, segno che la situazione non è sottovalutata.
A fine manifestazione, la Conferenza Stampa
Dr. Arnone Giuseppe
Dr. Antonino Nicosia
Dr. Raffaele Mancuso