Ai deputati del PDL
Ai senatori del PDL
e, p.c: Ai presidenti dei gruppi parlamentari
Ai Presidenti delle Camere
Mi lasciate senza parole…
Però, al vostro posto, un po’ mi vergognerei (“un po’ tanto”, forse).
Non mi sembra che con le dimissioni di Parlamentari, e addirittura di Ministri, si porta avanti un programma di Governo.
Dunque, la scusa addotta nella nota di Berlusconi a me sembra decisamente campata per aria. E a voi?
Personalmente, non ho mai amato né appoggiato questo Governo, quindi sono l’ultima a volerne prendere le difese.
Ma voi, Parlamentari e Ministri (soprattutto voi ultimi, che avete fatto un giuramento solenne), avete preso un impegno verso chi vi ha eletto.
E in Italia c’è un disperato bisogno di sicurezza e di futuro. Molta gente si aspetta che voi rispondiate ai loro bisogni improcrastinabili. Vi siete interrogati sui costi che paga un cittadino comune per i vostri capricci di persone che, bene o male, a fine mese arrivano tranquillamente? Perché disprezzate chi ha bisogno del vostro lavoro e vi paga per questo?
Posso capire l’affetto e, in particolare, il debito di riconoscenza che molti di voi hanno verso Silvio Berlusconi (mi vengono in mente le parole dell’On.le Biancofiore alla vigilia della sentenza di agosto scorso). Ma questo è un vostro problema personale, che dovete risolvere privatamente e con le vostre risorse individuali.
Il vostro ruolo istituzionale e pubblico, invece, vi chiama a ben altro.
Se l’avete dimenticato, tutti voi potete avvalervi di una specifica “obiezione di coscienza” garantita dalla Costituzione (1). Pensateci bene… Domani, e per tutti gli altri giorni che vi è dato vivere, dovrete guardarvi allo specchio. Come vi vedrete?
Buona riflessione!
Angela Bosio
——————–
(1) Art. 67: “Ogni membro del Parlamento rappresenta la Nazione ed esercita le sue funzioni senza vincolo di mandato”.
