Trionfa la Cancelliera uscente Angela Merkel, che raccogliere oltre il 41% dei voti, 8 punti di percentuali in più rispetto alle elezioni del 2009. Il suo principale antagonista Steinbrueck, del Spd, si ferma al 26%, 3 punti percentuali in più rispetto al 2009. Va invece malissimo lo storico alleato del partito della Cancelliera, il Fdp, che raccoglie solamente il 4.8%, quasi 10 punti di in meno al 2009. È una debacle che lo tiene fuori dal Parlamento per la prima volta dal dopoguerra. Fuori anche l’Afd, il cosiddetto partito anti Euro. Inoltre arretrano la Linke (8.6%) e i Verdi (8.3%). Con questa percentuale di voti, il partito della Merkel, il Cdu-Csu, conquista 311 seggi, il Spd 192, il Linke 64 e i Verdi 63. Non potendo contare della maggioranza assoluta dei seggi (316) e dell’alleato Fdp, fuori dal Parlamento, molto probabilmente il Cdu/Csu governerà i prossimi quattro anni in “Grande Coalizione” con il Spd. Non si può però ancora del tutto escludere una clamorosa e inedita alleanza tra Cdu-Csu e Verdi.
Angela Merkel è il primo leader di un Paese europeo ad ottenere la conferma dagli elettori dopo l’inizio della crisi economica. Tra i primi a presentare le proprie congratulazioni sono stati il francese François Hollande il presidente del Consiglio Europeo Herman Van Rompuy, che si augura di «proseguire la stretta collaborazione», «fiducioso che la Germania e il suo nuovo governo continueranno il loro impegno e contributo alla costruzione di una pacifica e prospera Europa a servizio di tutti i cittadini».