L’esplosione dei social network, in particolare Facebook in Italia è confermata dalle cifre che l’ultimo osservatorio del popolare social ha diffuso. Per Giovanni D'Agata, presidente e fondatore dello “Sportello dei Diritti”, sono numeri da capogiro, che dimostrano come stia cambiando anche la Nostra società nei rapporti umani, in quelli economici ed anche in termini comportamentali.
Nel Nostro Paese, infatti, ogni giorno, su circa 24 milioni di utenti sono connessi ogni giorno in 17 milioni. Più di due terzi di questi accedono al più grande network online del mondo con i dispositivi mobili.
L'86% di chi ha una connessione a Internet, peraltro, risulta avere un profilo su Facebook. Poco più uomini che donne (52% contro 48%), divisi abbastanza equamente in tutte le fasce d'età (il 20% ha 36-45 anni, il 19% 19-24), solo gli over 56 non raggiungono una quota in doppia cifra.
Ovviamente sono Roma, Milano e Napoli – in quest'ordine, le città con più profili. Quasi due anni fa erano già 21 milioni, ma la vera differenza rispetto a quei dati è la percentuale di utenti connessi ogni giorno, soprattutto in mobilità. Nel 2011, accedeva ogni giorno il 61% degli iscritti, mentre ora il dato è salito al 70%. Molto più importante lo spostamento della navigazione sugli smartphone: si connette in mobilità il 62,5%, contro il 35,2% del 2011.
Facebook risulta avere iscritti oltre 1,15 miliardi di membri in tutto il mondo.