“ Oramai appare una costante – afferma Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari -. Alla prima pioggia intensa ma breve di fine estate a Napoli le strade si trasformano in torrenti, con le fogne perlopiù incapaci di smaltire la mole di acque piovane nel mentre, presumibilmente per la presenza di impianti obsoleti, gli utenti vengono temporaneamente privati di servizi essenziali. Insomma va in onda il solito copione che ha caratterizzato negli anni scorsi il capoluogo partenopeo. E l’autunno è alle porte con conseguenze facilmente immaginabili, specialmente osservando gli eventi che, sotto questo aspetto, si sono verificati in un recente passato“.
“ E’ auspicabile – prosegue Capodanno – che si provveda per tempo ad eliminare tutte quelle situazioni che, anche in occasione di temporali brevi ma intensi come quello odierno, creano notevoli difficoltà alla cittadinanza “.
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