SMI-FVM LAZIO: IL 1 AGOSTO NICOLA ZINGARETTI CONVOCA IL SINDACATO PER DISCUTERE LE CRITICITA’ RELATIVE AL “SAN CAMILLO FORLANINI”

(Roma, 30 luglio) – E’ previsto per il prossimo 1 agosto, presso la sede regionale, l’incontro tra lo Smi-Fvm Lazio e il presidente Nicola Zingaretti, per discutere le criticità relative all’azienda ospedaliera “San Camillo Forlanini” sollevate dal Sindacato, in collaborazione con le altre due sigle di categoria, e rese note su una pagina acquistata sul quotidiano La Repubblica, dal titolo: “Diritto alla cura. Diritto a curare”.«Siamo grati al Presidente per aver ascoltato la nostra “voce”, tramite l’articolo pubblicato sul quotidiano, lo scorso 21 luglio», ha dichiarato Francesco Medici, vice presidente Smi-Fvm. I sindacalisti si erano detti, infatti: «Indignati e preoccupati per l’incerto futuro della sanità pubblica». Specificando che: «Non pretendiamo miracoli, ma chiediamo segnali di attenzione per un ospedale che sta naufragando». Secondo la delegazione sindacale, infatti, per quanto concerne il “San Camillo Forlanini”, urge: «L’assegnazione di posti letto almeno nella misura prevista sulla carta, ma nei fatti mai rispettata. L’assunzione di personale di tutti i profili professionali che consenta un’assistenza eccellente e sicura. E la stabilizzazione del personale precario che, con grande sacrificio, ha finora evitato il blocco dell’assistenza». Per risolvere queste problematiche, ormai, cristallizzate, ha quindi concluso Francesco Medici: «Auspichiamo in una proficua collaborazione con il presidente Zingaretti, al fine di migliorare e garantire la qualità del diritto alla cura e del diritto a curare; due criteri imprescindibili del Ssn».

Ufficio Stampa Smi-Lazio

Lascia un commento

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy