Con la sicurezza che l’intoccabile Tiago Da Silva trasmette dalla pedana di lancio, la T&A San Marino passa al primo tentativo, poi si prende il suo tempo contro l’ottimo lanciatore avversario Alberto Bastardo e infine apre decisamente il risultato quando in pedana vanno per la Palfinger Reggio Emilia i rilievi Acosta e Salsi. In estrema sintesi: il 7-0 finale a favore della T&A è lo specchio fedele di quel che si è visto in campo.

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L’Unipol Bologna pareggia i conti con il Novara passeggiando nella partita serale (20-3) dove dilaga nel punteggio pur senza essere devastante nel box e chiude prima del limite. Questo perché i lanciatori piemontesi gli danno una grande mano (14 basi ball e 3 colpiti), soprattutto nell’inning, il terzo, in cui gli emiliani piazzano la zampata che spezza la partita. Dei 7 punti segnati ben 5 sono spinti da base ball o colpito e solo 1 da una valida, singolo di Infante. E il Novara alterna sul monte, oltre al partente Di Taddeo che aveva iniziato la ripresa, altri due lanciatori, Tua, che affronta solo 4 avversari, e Provenzano. I 3 punti siglati dai padroni di casa al cambio campo su un fuoricampo di Molina, non spaventano la Fortitudo che non smette più di segnare, passando il piatto di casa base in tutte le riprese prima della fine della gara. Ne nasce così un 20-3 senza storia.

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I New Black Panthers si impongo per la seconda volta sul Toshiba Enegan Grosseto e festeggiano la prima doppietta della stagione (6-2). Filo conduttore della vittoria giuliana la continuità nel box e un monte di lancio in grado di concedere solo 3 valide, con il partente Petralia che nelle 6 riprese in cui resta in pedana non concede mai ai toscani di andare oltre la seconda. Un attacco capace di sfruttare le occasioni create che va a punto ininterrottamente dalla seconda alla sesta ripresa fa il resto. Dopo aver sbloccato l’equilibrio iniziale al secondo attacco su una valida di Baccari e una volata di sacrificio di Santin (2-0), i New Black Panthers costruiscono la vittoria mattone su mattone e trovano anche la ciliegina del solo-homer di Cechet al quinto. Per il Mastiff la magra consolazione al settimo dei 2 punti, giunti grazie a 2 errori difensivi, che rompono la shutout dei padroni di casa.

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Un attacco devastante, 18 valide, trascinato da Mario Chiarini, 3 su 3 con 4 rbi ed un solo-homer, aprono la strada della doppietta al Rimini ai danni del Godo Knights (12-1). Per metà partita il risultato resta in bilico perché Casalini, partente per la squadra di Fuzzi , riesce a contenere la furia dei Pirati che sbloccano l'equilibrio con due volate di sacrificio al terzo, ma alla fine del quinto si trovano avanti sempre di due sole lunghezze (3-1). I rilievi del Godo invece non reggono il confronto con le mazze del Rimini che picchiano ben 11 valide in sole quattro riprese e permettono al punteggio di assumere un aspetto ben più tranquillizzante, spingendo sull'acceleratore fino alla fine, 6 punti tra ottavo e nono. Il tutto mentre Bazardo prima, Corradini e Marquez poi dimostrano di aver mantenuto l'ottima forma mostrata la scorsa settimana in European Cup concedendo il minimo sindacale all'attacco dei Knights.

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Risultati delle partite della sera di sabato 15 giugno

Godo-Rimini 1-12

New Black Panthers Ronchi-Toshiba Enegan Grosseto 6-2
T&A San Marino-Palfinger Reggio Emilia 7-0
Novara-Unipol Bologna 3-20 (7°)

Rimini e Unipol Bologna 800 (16 vinte-4 perse); Nettuno 750 (15-5) T&A San Marino 650 (13-7); Parma 578 (11-8); Palfinger Reggio Emilia 368 (7-12); Ronchi 350 (7-13); Novara 263 (5-14); Godo 250 (5-15); Toshiba Enegan Grosseto 158 (3-16).