Facile affermazione del Sanotint, che chiude entrambi i match contro Roma prima del limite delle sette riprese. Meno scontata del previsto la doppia vittoria delle campionesse d’Italia. Due partite anche per Bologna. Nuoro e Forlì, La Loggia e Unione Fermana dividono la posta
Le campionesse d’Italia in carica della Des Caserta escono dal primo turno di Intergirone con un rigenerante poker, unica squadra a IL TABELLINO DI GARA 1 IL TABELLINO DI GARA 2
A Torino, sul campo di via Passo Buole, dividono la posta in palio Banco di Sardegna Nuoro e Fiorini Forlì.
In gara 1 le sarde dominano, grazie a una buona prova in pedana di Lindsey Beisser, che concede solamente due valide e grazie anche al box di battuta, potente e produttivo. In vantaggio 3-0 al terzo inning (solo-homer di Holland Widener, base ball a Pisanu, doppio di Collina, base ball anche a Beisser, singolo di Corbellini e un balk), Nuoro allunga con un punto ciascuno nel quarto, quinto e sesto inning, nel corso dei quali Corbellini batte anche un triplo e Widener un doppio. Finisce 6-0 (vittoria per Beisser, sconfitta per Ilaria Cacciamani).
In gara 1 le sarde dominano, grazie a una buona prova in pedana di Lindsey Beisser, che concede solamente due valide e grazie anche al box di battuta, potente e produttivo. In vantaggio 3-0 al terzo inning (solo-homer di Holland Widener, base ball a Pisanu, doppio di Collina, base ball anche a Beisser, singolo di Corbellini e un balk), Nuoro allunga con un punto ciascuno nel quarto, quinto e sesto inning, nel corso dei quali Corbellini batte anche un triplo e Widener un doppio. Finisce 6-0 (vittoria per Beisser, sconfitta per Ilaria Cacciamani).
Nella seconda partita gli attacchi non riescono a produrre più di 7 valide in totale (4 Forlì, 3 Nuoro), a fare la differenza è la difesa del Banco di Sardegna: troppo fallosa. Il Fiorini pareggia i conti, vincendo 2-0. Mentre i Pedana Mara Papucci tiene a freno la squadra sarda, entrambi i punti portano la firma di Andrea Montanari: al primo inning è salva su scelta difesa, poi ruba seconda e terza e arriva a casa su errore di tiro di Corbellini; al sesto mette un bunt valido, ruba la seconda, arriva in terza su bunt di sacrificio di Gettins e segna su una battuta in diamante di Cacciamani.
È pareggio anche nell’altra sfida giocata in Piemonte. A La Loggia il Rhibo vince facile la prima partita contro il Dino Bigioni Unione Fermana, con Femke Van Duschotten in pedana contro Luana Luconi e poi perde di misura una partita molto “chiusa” quando Elisa Brandino affronta Kimberly Reeder.
In gara 1 bastano due attacchi (2° e 4°) per segnare rispettivamente 4 e 3 punti e chiudere 7-0, alla formazione di casa. Una vittoria firmata dai fuoricampo di Amanda Fama (da 3 punti al secondo inning; il quarto punto lo segna Carlucci su singolo di Avanzi) e Lucia Carlucci (da 2 al quarto; il terzo punto dell’inning lo segna Avanzi su doppio di Ricchi).
In gara 1 bastano due attacchi (2° e 4°) per segnare rispettivamente 4 e 3 punti e chiudere 7-0, alla formazione di casa. Una vittoria firmata dai fuoricampo di Amanda Fama (da 3 punti al secondo inning; il quarto punto lo segna Carlucci su singolo di Avanzi) e Lucia Carlucci (da 2 al quarto; il terzo punto dell’inning lo segna Avanzi su doppio di Ricchi).
La seconda partita è decisa da un punto segnato al primo inning: Erika Abbruzzetti batte un singolo interno, avanza in seconda su singolo di Badagliacca, poi in terza su battuta in diamante di Reeder e infine segna quando Reeder si fa cogliere in trappola, cercando di rubare la seconda. La Loggia non riesce a produrre una reazione, nonostante 5 valide; lascia 3 corridori in base e finisce così come era iniziata.
Il programma della giornata si chiude con la doppia vittoria delle Blue Girls Bologna sul campo dell’Amga Legnano e il “record” del primo week-end giocato interamente, senza interruzioni e rinvii dovuti alla pioggia.
A Legnano, le Blue Girls dimostrano di essere la vera antagonista di Caserta nel girone B e vincono entrambe le partite con autorevolezza e merito, con un box molto produttivo e una pedana solida e, quando si tratta della partita di Johana Gomez, praticamente infallibile.
La prima partita è quella che mette di fronte Sofia Bergamini e Silvia Durot. La pitcher di casa soffre fin da subito e, pur passando indenne la prima ripresa, nonostante due valide, non riesce ad arginare la potenza bolognese al secondo: 4 valide ( Monari, Casella, Elisa Lolli e Sojo) e 3 errori difensivi portano Bologna in vantaggio 4-0. Al quinto inning Legnano prova a reagire e si porta sul 3-5, grazie ai singoli di Grazzi, Barone e Pino, due basi ball e un errore difensivo. Ma è una rimonta parziale, che al sesto – quando arrivano altri quattro punti per Bologna – viene resa inoffensiva. Finisce 9-4 Bologna .
A Legnano, le Blue Girls dimostrano di essere la vera antagonista di Caserta nel girone B e vincono entrambe le partite con autorevolezza e merito, con un box molto produttivo e una pedana solida e, quando si tratta della partita di Johana Gomez, praticamente infallibile.
La prima partita è quella che mette di fronte Sofia Bergamini e Silvia Durot. La pitcher di casa soffre fin da subito e, pur passando indenne la prima ripresa, nonostante due valide, non riesce ad arginare la potenza bolognese al secondo: 4 valide ( Monari, Casella, Elisa Lolli e Sojo) e 3 errori difensivi portano Bologna in vantaggio 4-0. Al quinto inning Legnano prova a reagire e si porta sul 3-5, grazie ai singoli di Grazzi, Barone e Pino, due basi ball e un errore difensivo. Ma è una rimonta parziale, che al sesto – quando arrivano altri quattro punti per Bologna – viene resa inoffensiva. Finisce 9-4 Bologna .
In gara 2 Johana Gomez concede una sola valida in sette riprese, andando vicinissima a completare la no-hit, visto che il singolo di Sally Ward arriva al settimo inning con due out, e si deve “accontentare” di vincere la quinta partita stagionale. Nel box di battuta, invece, le felsinee producono 10 valide e 5 punti. Equilibrio fino alla parte alta del sesto inning, quando arrivano i primi tre punti delle Blue Girls Bologna, che prendono l’abbrivio proprio da una valida di Gomez; poi Pianella, Monari, Ray e Trevisan portano in totale 3 punti. Al settimo arrivano altre due run e si chiude 5-0 .
Michele Gallerani
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