Il Congresso del PD (Partito Democristiano)

Per il PD (Partito Democristiano), i gironi dell’inferno politico si avvitano verso il basso. L’abolizione dell’IMU, grande battaglia politica a fini elettoralistici di Berlusconi, porterà questo governo a durare a lungo almeno sino a quando converrà al PDL. Il prossimo autunnale Congresso del PD si terrà in piena connivenza governativa con gli avversari a braccetto. Si comprende quale via crucis si prospetti, quali determinazioni decisamente cruciali e negative per il governo e per tutta l’area di sinistra e quali vantaggi enormi per Berlusconi. Il congresso del PD, che non sarà fondato certamente su base programmatica progressista, segnerà ancora una volta un fallimento progettuale eclatante. Le nuove energie, quelle che fanno registrare un numero cospicuo e che si dicono depositari di innovazione porteranno invece alla deriva l’intera impalcatura politica e programmatica del partito. Essi sono né più e né meno da non considerare in blocco perché figli della DC. I segnali sono evidenti. Essi non propongono mai nulla di importante, non si espongono mai in proposte politiche innovative. Essi obbediscono alle logiche familiari in nome del Padre, del Figlio, del fratello e dello Spirito Santo. Non è mai decollato perché assente il progetto veramente progressista nelle idee miserrime delle dirigenze del PD. Non lo riscopriamo neanche nella testa dei giovani inconcludenti che finiscono per essere dei disarmanti ambientalisti e basta. Eppure è da questi che dovrebbe scaturire la proposta di cambiamento ma proprio da questi invece proviene quella aridità ideologica vincente che elude la sostanza arroccandosi colpevolmente su base ignava. Se questi sono i prodromi della propulsione e del cambiamento, allora stanno freschi freschi.

Lascia un commento

My Agile Privacy

Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. 

Puoi accettare, rifiutare o personalizzare i cookie premendo i pulsanti desiderati. 

Chiudendo questa informativa continuerai senza accettare. 

Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy: