Palermo 28 aprile. “Le proteste che stanno attualmente coinvolgendo il teatro
Bellini sono immotivate poichè quest’ultimo non subirà alcun taglio. Così come
gli altri teatri siciliani, che sono chiamati invece ad una sfida nuova, quella
di ridurre gli sprechi, i costi dei consigli di amministrazione e le
consulenze, per puntare ad innalzare la loro offerta culturale.
Il finanziamento ai teatri infatti, a partire da quest’anno non proviene solo
da fondi regionali, ma si attingerà, per le iniziative, al fondo sociale
europeo.
L’anno scorso l’assessorato al Turismo ha fatto una scelta completamente
diversa, ha inserito all’interno della programmazione europea, attività non
adeguate, il che è assurdo,
Se qualcuno non l’ha capito, i fondi europei sono esattamente come quelli
regionali.
Durante l’incontro avuto con tutti sovrintendenti dei teatri regionali, tutto
ciò è stato ampiamente chiarito. Ci rendiamo conto che a Catania ci sono le
elezioni e qualcuno invece di informarsi preferisce fare campagna elettorale,
ma i catanesi devono stare tranquilli perchè il Bellini come tutti gli altri
teatri siciliani, attraverso la nuova programmazione regionale, avranno a
disposizione molti più fondi che nel passato”. Lo ha detto in una nota il
Presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta, commentando le proteste di
queste ore che coinvolgono i teatri siciliani ed il Bellini di Catania in
particolare.
Il Presidente della Regione siciliana
Rosario Crocetta