(Pontecorvo – Fr, 15 aprile) – Un “Punto di Primo Intervento” (Ppi) attivo H24, coordinato dai medici di medicina generale. E’ questo l’obiettivo che si innesta nel progetto di “Unità di Cure Infermieristiche” (Udi), già funzionante presso l'ospedale distrettuale di II livello di Pontecorvo (Fr). Il progetto sanitario è stato promosso dalle tre sigle sindacali: Smi-Lazio, Snami e Simet. «In una provincia tartassata da chiusure di ospedali e tagli ai posti letto, intendiamo impegnarci per garantire un'eccellenza “Udi” e per un “Ppi” H24, al fine di offrire un’assistenza adeguata e di qualità alla popolazione. Consolidando, ulteriormente, l’assistenza territoriale». Lo ha dichiarato Meri Nannucci, segretario provinciale Smi-Lazio, medico di medicina generale e di continuità assistenziale, che ha aggiunto: «La gestione dei medici di medicina generale nel Ppi dell’ospedale di Pontecorvo garantirà, nel suo complesso, un apprezzabile beneficio per l’azienda, poiché si tratta di un progetto a costo zero e, pertanto, non inciderà in alcun modo sul budget aziendale». Quindi, Meri Nannucci, ha concluso: «L’attivazione H24 del “Ppi”, aumenta considerevolmente il livello di cura dei pazienti, poiché non solo ripristina la totale copertura sanitaria dell'assistenza agli utenti esterni, ma rinforza l'assistenza ai ricoverati in “Udi”».
Smi-Lazio Ufficio Stampa
Elisabetta Menga
