di MARCO ZACCHERA
SOMMARIO: BERSANI – FIGURACCE INDIANE – APPELLO ALLA SEMPLICITA’ – VB: PISTA CICLABILE E NUOVA ILLUMINAZIONE
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RISTAMPATO “INVERNA”
Visto il buon successo ho ristampato il mio libro “INVERNA” che viene ora offerto al prezzo ridotto di 10 euro ricordando che l’incasso è comunque devoluto in beneficenza al “Verbania Center”. Per i lettori de IL PUNTO la spedizione in Italia è in omaggio e per averne una copia basta richiederla a marco.zacchera@libero.it e verrà inviata a mezzo posta. INVERNA verrà presentato alla biblioteca civica “Ceretti” di Verbania il prossimo 5 aprile alle ore 17.30.
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BERSANI CI PROVA
…E ci riuscirà, se darà un po’ di posti allo sfiancato gruppetto di Monti e di volta in volta otterrà al senato qualche voto dei grillini che magari, al momento del voto di fiducia, lasceranno l’aula per fare abbassare il “quorum” dei voti necessari. Non è che ci potesse aspettare molto di diverso dall’incarico di Napolitano (che ha dato l’impressione di essere stato un po’ costretto a concedere l’incarico a Bersani), ma certo c’è da prendere atto che un partito come il PD – che un mese fa ha raccolto solo un quarto dei voti (pari a meno di un quinto degli elettori) – sta letteralmente “incassando” l’intera guida della nazione. E’ uno strano concetto della democrazia dove dovrebbe contare la maggioranza dei consensi, ma è comunque certo che per il nuovo governo o si trova un accordo con il PDL o la sua debolezza sarà cronica, proprio il contrario di quello che servirebbe oggi all’Italia. Se PD, Lega, Monti e PDL capissero che il momento è così drammatico dall’obbligare all’unità nazionale farebbero un reale servizio al paese. L’unità servirebbe anche per rintuzzare le provocazioni grilline, ma per molti la tentazione di stare all’opposizione per raccogliere facilmente la protesta è forte. Eppure proprio le giravolte di Grillo giorno per giorno dimostrano che è facile urlare slogan, un po’ meno assumersi le proprie responsabilità… E QUESTO, OVVIAMENTE, VALE ANCHE PER IL CENTRO-DESTRA!
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FIGURACCE INDIANE
L’incredibile figura di m… che l’Italia ha fatto a livello internazionale per la vicenda dei due marò arrestati in India ha scatenato l’ilarità della diplomazia mondiale e precipitato ancora più in basso la credibilità di questa nostra povera Italietta. Ricordiamoci che i due marinai dovevano ritornare in India il 22 marzo per fine licenza come da parola data, ci poteva stare la minaccia del non rientro senza avere opportune garanzie, ma annunciare prima al mondo “non torneranno” per poi fare l’esatto contrario non è cosa da paese serio, ma da imbecilli. Anche perché l’India non ha “mollato” niente, ha solo detto che saranno salvaguardati i diritti dei nostri due poveri militari. Avete mai sentito un paese affermare di non salvaguardare i diritti, indipendentemente da quanto poi succederà? Prima l’affronto del nostro ambasciatore praticamente agli arresti (roba che non succedeva neppure nel medioevo) poi la vergognosa calata di braghe: davvero non è una Italia che diventa povera, è una povera Italia!
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APPELLO AL GOVERNO: SEMPLICITA!
Prima o poi un nuovo governo arriverà e credo che uno dei punti più importanti – e a costo zero – sia imporre LA SEMPLICITA’. Procedure più semplici, veloci, basta con una certosina ricerca del dettaglio, del controllo, della norma arzigogolata e incomprensibile. Fate cose semplici e ci sarà meno corruzione: quanto più chiare saranno le interpretazioni tanto più saranno rispettati i tempi che oggi sono impossibili. Semplicità uguale risparmio, tanto più che alla forma quasi mai sta dietro la sostanza. Il Sole 24 Ore sottolineava come quasi l’80% dei lavori pubblici in Italia si fermano per strada per problemi e cavilli burocratici: vi sembra concepibile in questi momenti di crisi?
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VERBANIA: AVANTI CON LA CICLABILE SUNA-FONDOTOCE
Finalmente un po’ di concretezza per la pista ciclabile Suna-Fondotoce, diversi chilometri di lungolago sulla riva del Lago Maggiore. Grazie alla collaborazione della provincia del VCO sono stati stanziati 2.350.000 euro (500.000 del comune, gli altri dei fondi FAS) per realizzare un opera che permetterà di andare in bicicletta dall’Ossola fino al centro di Verbania realizzando un sogno di cui si parla da anni. Stampa e TV hanno minimizzato, ma è un peccato perché invece serve la pressione dell’opinione pubblica per spingere questo investimento che sottolinea nel concreto la volontà di andare avanti nella linea che ha portato Verbania ad essere la prima città d’Italia per ecosostenibilità.
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ILLUMINAZIONE: LAVORI IN CORSO
Qualcuno avrà pur notato come in Corso Mameli (il lungolago di Intra) siamo in corso i lavori per il rifacimento completo dell’illuminazione pubblica. Dopo Corso Cobianchi, Corso Cairoli, via Vittorio Veneto, Viale Azari, Via Troubetzkoy ecc. ecco un altro segnale di rinnovamento per una rete che abbiamo ereditato marcia, vetusta e disastrata, oltre ai guai causati dal tornado dell’anno scorso. Speriamo che presto partano anche i lavori a Fondotoce verso Feriolo: i soldi sono pronti da due anni, il progetto e l’appalto pure, ma non si riesce ad andare avanti perché – secondo un modo decisamente assurdo di concepire l’ecologia – “la luce disturberebbe i pipistrelli” (!!) della piana del Toce. Scemenze, eppure sono questioni che fanno perdere tempo e soldi pubblici. L’illuminazione di Corso Mameli è stata finanziata con la tassa di soggiorno del 2012.
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UNA INTERVISTA IN ALLEGATO
Propongo in allegato una mia intervista apparsa la scorsa settimana su IL VERBANO che fa il punto sulla situazione cittadina. Buona Lettura!
