MORIRE CON LA COSTITUZIONE NEL CUORE

IN CANPAGNA ELETTORALE LE PROMESSE VALVONO MENO DELLE PROPOSTE!!!

Ieri ho letto due notizie che francamente non avrei voluto: “Il biglietto d'addio di un disoccupato di Trapani, con dentro la Costituzione. “L'articolo 1 dice che l'Italia è una Repubblica fondata sul lavoro. Perché lo Stato non mi aiuta a trovarlo?”. Aveva chiesto aiuto a Napolitano e Camusso, nel foglio l'elenco di chi si è tolto la vita perché senza lavoro: in fondo il suo il suo nome L’ altra e’ la solita idea megalomane di Silvio Berlusconi di rimettere le mani sulla nostra Costituzione e lo fa come al solito chiedendo la complicita’ del Parlamento, sapendo nel suo inconscio che anche con la maggioranza assoluta non puo’ farlo.

Per il primo non posso che dispiacermi, sia come cittadino italiano, sia come cultore della costituzione Italiana. Dico semplicemente, che e’ lo Stato che dovrebbe creare sviluppo e posti di lavoro, da non mettere il cittadino con le spalle al muro da perdere la sua dignita’ di uomo. Il fatto pero’ che dovrebbe preuccupare e indignare i cittadini in questo momento di crisi eco/socio/politica del Paese e’ la vergognosa promessa fatta da Berlusconi di produrre 4 milioni di nuovi posti di lavoro se rieletto Per il disoccupato di Trapani, ne sarebbe bastato solo uno, creato durante il suo ultimo mandato.

Vorrei fare un’ appello a tutti i prossimi legislatore:” Se l’ imprenditore prestato all’ politica, nella prossima legislatura parla ancora di cambiare la costituzione, tacciatelo. Se invece, lo fa da Primo Ministro, mettelo sotto accusa per attentato alla Costituzione, motivazione: la proposta di modificare il nostro Paese in un premierato forte alla fascista o una qualsiasi forma di devolution e’ stata gia’ bocciata dal popolo sovrano con un referendum confermativo, nel giugno del 2006.

E’ come se dopo il referendum sull’ nucleare, il sindaco del tuo paese ti installi un centrale nucleare nel tuo giardino, oppure all’ indomani ti ritrovi con una Mega Regione del Nord, chiamata Padanis, che rappresenta il popolo italiano in Europa. Vogliamo scherzare, la Costituzione signori e’ di tutti, e tutti insieme dovremmo difenderla dai continui attacchi anticostituzionali berlusconiani.

IN CANPAGNA ELETTORALE LE PROMESSE VALVONO MENO DELLE PROPOSTE!!!

Carmine Gonnella
Progetto Pie
Londra

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