“Insomma, gli Italiani, essendo scemi e smemorati, io me li compero restituendo loro l’IMU” , deve aver pensato e detto oggi Berlusconi: quasi un voto di scambio, come se chi ha pagato l’IMU, peraltro creata dal suo governo, si lasciasse comperare per questo, credendo ancora ai suoi contratti che, secondo l’interessato, sarebbero stati soddisfatti quasi al 100 %.
Ecco il calcolo : 4.000.000.000 vale l’IMU diviso 60.000.000 che sono gli Italiani, uguale 66-67 euro a testa) “Un voto mi costa 60-70 euro e vinco le elezioni”… deve aver pensato.
Insomma, un voto di scambio vero e proprio in questa circostanza preelettorale.. Che andrebbe perseguito ! Anche perché, in queste precarie condizioni economico.finanziarie in cui si trova il paese, c’è chi, sprovveduto e bisognoso, guarda un solo euro per campare…
Ergo si approfitterebbe – con l’inganno e dolo, alias vizi della volontà – della povera gente…per danneggiarla da una posizione di dominanza.
E ciò, è spudoratezza propagandistica !
ARNALDO DE PORTI