La nostra Costituzione (del 48), non e’ la piu’ bella del Mondo, bensi’ la piu’ avanzata. ”. Se oggi, a distanza di oltre 60 anni c’e’ ancora chi sostiene che la nostra “Carta Costituzionale” va nuovamente cambiata, e’ solo perche’ in passato non siamo stati in grado di adattare la seconda parte, quella relativa al ruolo del legislatore e rapporti con i cittadini, ai primi 10 principi fondamentali. Uno dei compiti basilari del dopo guerra del legislatore era quello di
(1) rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitavano di fatto la libertà e la uguaglianza dei cittadini durante il periodo monarchico/fascista, per una l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese. Ahinoi, questo non e’ avvenuto, ancora oggi il 10% della societa’ detiene la meta’ del patrimonio nazionale e parlare di redistribuizione dei beni comuni, nemmeno a parlarne.
(2) Occorreva anche che alcuni forme e limiti di sovranita’ , andavano modificati in meglio, per dare al cittadino piu’ voce in capitolo e democrazia diretta, invece si e’ scelto un altra strada, quella di un legislatore autoreferenziato, allontando gradualmente il cittadino dalla partecipazione libera e diretta al pieno sviluppo socio/politico del Paese.
Carmine Gonnella
Londra