Portiamo in Parlamento la società civile
I temi più attuali legati alla campagna elettorale ma anche la consapevolezza e l'orgoglio di essere l’unica alternativa al blocco di potere rappresentato prima da Berlusconi e poi da Monti.
Ospite di Barbara Palombelli su Radio2 Di Pietro ha spiegato che l'obiettivo di “Rivoluzione civile non è il 4% ma ottenere un risultato tale, anche al Senato, da indurre a un atto di ravvedimento operoso il Pd”.
“Io – ha detto il presidente dell'Italia dei Valori riferendosi a Monti – di preti spretati mi sono sempre fidato poco, avendo frequentato il seminario. Quelli pregano di giorno e ti fregano la notte”. Il professore “ha fatto un partito nato per non fare nascere una maggioranza in Parlamento”.
'Rivoluzione Civile', la lista che candida a premier l'ex pm Antonio Ingroia, ha sottolineato Di Pietro, “sarà composta per oltre il 70% da rappresentanti della società civile, io stesso non mi candiderò da capolista”. Con noi “ci sarà Ilaria Cucchi, come già annunciato da Ingroia, la dottoressa Stramaccioni che porterà la sua esperienza in Libera, il figlio di Pio La Torre e tanti altri esponenti della società civile”.
“Dall'Idv – ha detto ancora Di Pietro – non arrivano sorprese e dopo 5 anni ha ritenuto di fare massa comune con i partiti che vogliono fare una rivoluzione civile per evitare la rivoluzione violenta. Per questo il simbolo si chiama 'Rivoluzione civile' e ha il nome di Ingroia, che non è un nome qualsiasi, ma il nome di un servitore dello Stato che ha messo a nudo alcuni aspetti inquietanti”. Come la trattativa Stato-mafia, di cui Di Pietro ha criticato le conclusioni dell'inchiesta della commissione Antimafia guidata da Beppe Pisanu. “Bisogna ancora risolvere una questione: chi sono quelle persone… Leggi Tutto
La nostra rivoluzione
Il Presidente Di Pietro, a termine di un indagine tra le varie realtà che si sono opposte agli ultimi governi, ha dato seguito ad un’ipotesi che l’esecutivo nazionale del nostro partito aveva votato a stragrande maggioranza: aderire alla lista di Antonio Ingroia… Leggi Tutto
