Se si vergognava del Pdl doveva dimettersi e non fare il capogruppo
“Che il Pdl del Lazio abbia fatto degli errori è una cosa nota. E tra questi errori vi è sicuramente la nomina a consigliere regionale di personaggi dall’alto spessore politico che non sarebbero stati eletti neanche in una circoscrizione romana e che oggi fanno i capigruppo e si permettono anche di avere l’arroganza di giudicare gli altri.
Ci piacerebbe sapere se la signora Colosimo si vergogna anche di quei compagni di viaggio della sua componente che in questi anni hanno ricoperto ruoli dirigenziali tanto nel partito quanto nella Giunta, come ad esempio Francesco Lollobrigida, cognato della stessa Giorgia Meloni. O se loro, a differenza di tutto il Pdl si possano 'salvare', solo perché appartenenti alla cosiddetta ‘comunità’.
Lo voglio dire ai leader di Fratelli d’Italia, La Russa, Meloni e Crosetto, che non permetteremo un mese e mezzo di fuoco amico da parte di esponenti locali che passano alla loro formazione e non intendiamo doverci difendere oltre che dalle critiche della sinistra, di Grillo e di Monti, anche da quelle dei nostri alleati. Imputiamo questa brutta dichiarazione che fa male a tutto il centrodestra all’inesperienza di una giovane, magari in cerca di visibilità, ma sia ben chiaro che il Popolo della Libertà non intende affrontare due mesi di veleno da parte degli alleati”.
Lo ha dichiarato in una nota l'On.Antonio Mazzocchi, Presidente dei Cristiano Riformisti e deputato romano del Popolo della Libertà.
