“Alfano e i berlusconiani si affannano a disegnare scenari di convenienza elettorale dentro i quali incasellare Monti, non avendo capito che prima di Berlusconi e' fallito un bipolarismo ostile, divisivo e conflittuale; che e' fallita la contrapposizione anticomunista e antiberlusconiana; che e' finita l'epoca della propaganda che ha nascosto l'incapacità' di risolvere i problemi reali della società' italiana, portandoci sull'orlo del baratro”. Lo afferma l'On.Amedeo Ciccanti, del direttivo gruppo udc della Camera in risposta alle dichiarazioni degli esponenti del PDL ed aggiunge: “la richiesta che facciamo a Monti di continuare a servire il suo Paese, non e' determinata dalla volontà' di favorire o di battere qualcuno, ma di ridare fiducia a famiglie ed imprese e sconfiggere la povertà' e la disoccupazione chiamando a raccolta intorno a lui chi ha creduto e crede in un bipolarismo collaborativo, come quello europeo tra PSE e PPE ed ha sostenuto con serietà' e coerenza la sua azione di risanamento dei conti pubblici, senza calcoli e giravolte, sfidando la impopolarità' ma sapendo che non si faceva una politica “. “Niente lezioni quindi – conclude – da chi ha staccato la spina al Governo per propri giochi e convenienze di parte sulla pelle degli italiani”.
