Io non capisco questa montimania da parte ( salvando la pace di qualcuno) di tutte le forze politiche italiane. Badate bene che Monti con una maggioranza ( anche se anomala) dei due terzi del parlamento e con il meglio delle menti “tecniche” amministrative italiane, non ha saputo ( potuto?) fare le dovute ed eque riforme necessarie per innovare il mondo politico. Pregherei la politica italiana di finirla di tirare da destra e manca il cappotto del baluardo erudito bocconiano e presentarsi alle prossime elezioni con un programma alternativo, per quell che riguarda le riforme sociali da apportare per la crescita del Paese. Un ulteriore” periodo” montiano politico sara’ uguale a ingovernabilita’, a meno che in accordo con il Quirinale il parlamento non gli rinnovano il mandato di qualche anno .Continuare sulle orme di Monti con o senza di Lui, dimostrera’ ancora una volta, il fallimento politico e democratico di gestione della Res Pubblic. Debbo ( umanamente ) pero’ ammettere di non capire del tutto la mente dell’ Arcoreano nel chiedere anche Lui la scesa in campo di Monti, pur sapendo che questi e’ gia’ in parlamento come senator a vita. Sarebbe da “fesso” lasciare un ruolo sicuro (pronto ad ogni evenienza), per abbracciarne un altro da tiretto protagonist nell’ attuale nondo politico, per la quale dovrebbe “turarsi” il naso prima di accettarlo? (I will say no more. Si fa per dire)
Carmine Gonnella (Progetto Pie) Londra Italy
