PRIMARIE CS: DI PIETRO, DOPO VOTO SERVE TAVOLO PROGRAMMA – GENOVA, 23 NOV – “Come abbiamo gia' chiesto, il giorno dopo le primarie del centrosinistra proporremo un tavolo di confronto per cercare un'intesa sul programma del centrosinistra”. Lo ha ribadito oggi il leader di Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, a margine di un incontro con gli elettori a Genova. “Per definire l'accordo – ha aggiunto Di Pietro – servono due condizioni: la prima e' essere in due. Noi vogliamo esserci ma serve una apertura anche dall'altra parte. Seconda condizione dipende da chi vince le primarie. Ora ci sono due anime, una sta con Monti, una vuole l'alternativa. Noi siamo per l'alternativa a Monti”.
MONTI: DI PIETRO, SE VA A CAPO COALIZIONE SI CANDIDI – GENOVA, 23 NOV – Per il leader di Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, “se Mario Monti si presenta a capo di una coalizione e' auspicabile che si candidi alle elezioni”. “Bisogna leggere bene le parole del Presidente della Repubblica nella asetticita' dell'affermazione che condivido – ha spiegato Di Pietro -: Monti e' gia' senatore a vita e non c'e' dunque necessita' che si candidi al Parlamento”. “Diverso e' il caso se va a capo di una coalizione” ha detto il leader di Idv. “Essendo pero' io dall'altra parte – ha aggiunto Di Pietro – a me non cambia sulla se si candida lui o Berlusconi. Benche' tra i due ci sia un abisso di credibilita', gli elettori sono infatti caduti dalla padella nella brace”.
M5S:DI PIETRO,CON GRILLO RIDIAMO SU FANTOMATICHE ALLEANZE – GENOVA, 23 NOV – “Con Grillo ci facciamo delle fantastiche risate quando leggiamo notizie su fantomatiche alleanze politiche tra noi”. Cosi' Antonio Di Pietro ha ribadito oggi a margine di un incontro a Genova di non voler fare alleanze politiche con il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo. “Non facciamo alleanze – ha spiegato Di Pietro – sia per rispetto alla sua decisione di andare da solo, sia perche' il loro programma non e' ancora del tutto definito. Noi ad esempio siamo europeisti convinti mentre loro devono ancora decidere se tenere l'euro oppure no”.
SCUOLA: DI PIETRO, DOMANI IDV IN PIAZZA = Roma, 23 nov. – Il presidente dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, ha inviato una lettera al segretario generale Flc-Cgil, Domenico Pantaleo, per ribadire la piena partecipazione del partito alla manifestazione di domani in difesa della scuola pubblica. Nella missiva, Di Pietro conferma “l'impegno costante e continuo dell'IdV contro la politica di tagli con cui il governo Monti ha proseguito, senza soluzione di continuita', le politiche distruttive della Gelmini e di Tremonti”. “Abbiamo condiviso, in questi mesi, le battaglie contro le politiche di restrizione della spesa che hanno provocato il dimensionamento di tanti insegnanti di ruolo, degli insegnanti inidonei e la perdita di prospettiva e speranza di tanti docenti precari e di tanti lavoratori amministrativi”. L'IdV ha anche condiviso “le battaglie di queste settimane contro l'indizione di un concorso assurdo, inutile e penalizzante nei confronti di tanti insegnanti precari e contro l'ultima proposta, fortunatamente sventata, dell'aumento delle ore d'insegnamento frontale. Ci siamo anche battuti perche' le coperture per garantire i diritti degli insegnanti venissero trovate senza tagliare ulteriormente le risorse a disposizione della scuola, come sembra che il governo voglia continuare a fare”. “L'IdV – scrive ancora Di Pietro – si e' altresi' battuta contro la cosiddetta legge di riforma della governance della scuola che mette a rischio l'unitarieta' nazionale e il carattere pubblico del sistema scolastico e ne cancella la democrazia interna, minando l'autonomia degli insegnanti. Noi riteniamo che una svolta profonda nelle politiche sulla formazione, la ripresa degli investimenti su questo settore, la riparazione dei danni provocati dalla Gelmini e da Profumo, che hanno prodotto un impoverimento cosi' grave da rischiare di essere senza ritorno, siano tra i contenuti centrali della costruzione di una reale alternativa nel nostro Paese”. “Ma pensiamo – conclude il leader IdV – che occorra, su questo tema, cominciare da subito. La gravita' della situazione lo richiede. Noi siamo dunque a fianco di quanti si battono perche' si metta fine ai tagli. Chiediamo che la scuola, l'universita' e la ricerca vengano escluse dai nuovi tagli previsti dalla spending review e che si impedisca la conclusione dell'iter parlamentare al Senato della legge ex Aprea”.
TV: DI PIETRO, QUELLE LOCALI NON RICEVONO CONTRIBUTI = Roma, 23 nov. – “Le imprese televisive locali, da tempo, non ricevono piu' i contributi statali. Si tratta di un grave ritardo che sta avendo drammatiche ripercussioni su tutto il comparto e a cui il governo deve immediatamente porre rimedio”. Lo chiede in un'interrogazione parlamentare il presidente dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, al ministro dello Sviluppo Economico e dei trasporti, Corrado Passera, e al ministro dell'Economia, Vittorio Grilli. “La legge 23 dicembre 1998, n. 448 e il decreto ministeriale 5 novembre 2004, n. 292 – si legge nel testo – prevedono misure di sostegno per il settore televisivo locale che vengono erogati dal Ministero dello sviluppo economico sulla base di graduatorie regionali redatte dai Corecom – Comitati regionali per le comunicazioni, a seguito della pubblicazione di un bando di gara che lo stesso Ministero emana entro il 31 gennaio di ogni anno. Tali misure hanno contribuito alla crescita e allo sviluppo delle imprese televisive locali nell'ottica di sostenere l'informazione di qualita', sono importantissime ora che le imprese televisive si trovano ad affrontare rilevanti investimenti per la transizione al digitale e in considerazione della perdurante situazione di crisi del mercato pubblicitario. Ci risulta che i procedimenti per l'erogazione dei contributi statali stanno, tuttavia, subendo inaccettabili ritardi, con evidenti conseguenze anche per l'occupazione lavorativa nel settore. Molte le imprese televisive, infatti, hanno richiesto la cassa integrazione in deroga e/o hanno avviato procedimenti di licenziamento collettivo. Si segnala, inoltre, che nonostante tutti i Corecom abbiano redatto le rispettive graduatorie regionali fin dallo scorso settembre, non e' stato ancora pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto di ripartizione, tra i vari bacini di utenza, dello stanziamento dei contributi relativi agli anni 2010 e 2011, ne' il bando relativo alle misure di sostegno per l'anno 2012. Chiediamo pertanto al governo quali siano le ragioni dei ritardi esposti e come intenda porre rimedio a tale situazione. Inoltre, chiediamo quali siano i tempi entro i quali i provvedimenti saranno pubblicati in Gazzetta Ufficiale e con cui saranno erogati i contributi 2010 e 2011 alle imprese televisive locali aventi titolo”.
OMOFOBIA, DI PIETRO: IMMEDIATA CALENDARIZZAZIONE NOSTRA PDL ROMA, 23 NOV – “L'Italia dei Valori era ed e' al fianco delle battaglie per i diritti civili della comunita' lgbt non a parole ma nei fatti. Non solo per quanto riguarda la nostra adesione alle iniziative civiche e di presenza politica nelle varie amministrazioni locali ma, soprattutto, per quanto riguarda la battaglia parlamentare per le leggi che il movimento propone e che abbiamo fatto nostre. Parlo ad esempio dell'estensione della legge Mancino per i reati motivati dall'orientamento sessuale che abbiamo posto in discussione in commissione giustizia della Camera utilizzando il meccanismo delle quote legislative a disposizione dei partiti di opposizione”. Lo scrive il leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, nel messaggio inviato in occasione del 14esimo Congresso nazionale di Arcigay. “Lo schieramento Udc, Lega e Pdl ha bocciato la nostra proposta con argomentazioni inaccettabili e con un atteggiamento che rasenta l'omofobia di Stato. Ma come IdV non abbiamo intenzione di demordere e, a partire dalla prossima settimana, ne chiederemo l'immediata calendarizzazione in Aula a Montecitorio, anche in ricordo del ragazzo che si e' recentemente suicidato a Roma a causa di un atroce bullismo. Posso quindi aggiungere con orgoglio che e' stata proprio l'Italia dei Valori a rompere un vero e proprio muro di omerta' che la politica aveva posto su una legge che riteniamo fondamentale e cioe' quella che stabilisce l'uguaglianza matrimoniale fra coppie omosessuali e coppie eterosessuali. Abbiamo sottoscritto nel giugno scorso la proposta di legge per l'estensione del matrimonio civile anche alle coppie omosessuali e questo ha fatto si' che anche in Italia sia finalmente possibile discutere di una vera uguaglianza e di una reale parita' di diritti che superi definitivamente le disuguaglianze fra cittadini omo ed eterosessuali”.
VIOLENZA DONNE, CARLINO (IDV): SUBITO RATIFICA CONVENZIONE ISTANBUL Roma, 23 nov – “La violenza di genere è un problema sociale e di salute pubblica che coinvolge tutti: dalle istituzioni, alle strutture sanitarie e socio-assistenziali. Per questo, la giornata mondiale contro la violenza sulle donne è l'occasione per ribadire il nostro appello al governo: adeguare subito la legislazione nazionale alla Convenzione di Istanbul”. Lo ha dichiarato la senatrice Giuliana Carlino, capogruppo dell'IdV in commissione bicamerale per l'infanzia e l'adolescenza, che ha aggiunto: “Il femminicidio è un fenomeno in drammatico aumento, un vero e proprio bollettino di guerra, che non consente a nessuno di restare inerme. Servono subito interventi adeguati per tutelare le donne, volti a salvare letteralmente loro la vita ed è proprio in questa direzione che vanno i ddl presentati dall'IdV: uno a mia prima firma per la piena ratifica della Convenzione contro la violenza e la discriminazione e un altro, a prima firma del presidente dell'IdV al Senato, Felice Belisario, che ne rappresenta un adeguamento ai principi sul fronte penale. La battaglia per una forte azione repressiva contro il femminicidio è per l'Italia dei Valori irrinunciabile, perché – conclude Carlino – si tratta prima di tutto di una questione di civiltà e di rispetto dei diritti umani”.
DONNE: FAVIA (IDV), RIPRISTINARE FONDO CONTRO VIOLENZA SESSUALE – Roma, 23 nov – “La violenza contro le donne ha numeri e casistica impressionante. Si consuma, spesso, nel silenzio delle mura domestiche. Nel nostro Paese, quest'anno, sono morte 101 donne per mano di mariti, fidanzati o ex partner, ma sono migliaia i casi di violenza non conclusi con la morte, ma perpetrata ordinariamente. Per questo, Italia dei Valori, volendo cogliere l'alto monito della giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne di domenica prossima, non solo chiede la ratifica della convenzione di Istanbul ma ha presentato un odg alla legge di stabilità, accolto oggi dal governo, per dare un segnale concreto di attenzione ad un fenomeno drammatico” lo dichiara in una nota, David Favia, capogruppo di Italia dei Valori in commissione affari costituzionali della Camera. “Abbiamo chiesto al governo di cancellare la sensazione di indifferenza istituzionale, adottando iniziative legislative, finalizzate a dotare tempestivamente il Fondo contro la violenza sessuale e di genere, istituito dal governo Prodi, delle risorse necessarie ed adeguate. Ora si passi dalle parole ai fatti. Si reintegri quel Fondo delle risorse sottratte ai Centri antiviolenza e alle Case delle donne maltrattate” spiega Favia “Dobbiamo spezzare la catena della continuità generazionale, e proporre una riflessione pubblica sulla questione sociale e culturale della violenza contro le donne, che coinvolga uomini e donne, famiglie, scuole ed università, luoghi della politica e dell'informazione, mondo del lavoro. La politica ha il dovere di dare segnali concreti” conclude Favia.
OMOFOBIA, PALOMBA (IDV): DELUSIONE PER INSENSIBILITA' CERTI PARTITI Roma, 23 nov – “L'insensibilità dimostrata da alcuni partiti di fronte a un tema di così profonda rilevanza, che investe la coscienza sociale di ciascuno di noi, è vergognosa. Restano rabbia e delusione perché, se fosse passata la proposta di legge Idv a firma Di Pietro-Palomba, i comportamenti dettati da omofobia e transfobia sarebbero stati puniti. Purtroppo, però, Lega e Pdl hanno impedito che questo testo passasse in commissione”. E' quanto scrive, in una nota, il deputato Idv Federico Palomba, capogruppo in commissione Giustizia. “E allora al presidente del Senato Schifani vorrei suggerire di non piangere sul latte versato, visto che è colpa del suo partito se quella legge non è stata approvata. Ora il testo andrà in aula – prosegue Palomba – ma in presenza di una così forte e agguerrita lobby omofoba purtroppo sarà difficile farlo approvare”.
AMIANTO, BUGNANO (IDV): FORNERO PASSI AI FATTI, SERVE OK A NOSTRI DDL Roma, 23 nov – “Il ministro Fornero, come sempre, fa l'esatto contrario di ciò che afferma: l'Italia dei valori sta denunciando da anni che l'amianto è una vera e propria emergenza nazionale e questo governo ha sempre fatto orecchie da mercante. E' necessario passare dalle parole ai fatti prima che sia troppo tardi, invece di piangere dopo lacrime da coccodrillo”. Lo dichiara la senatrice Idv Patrizia Bugnano, segretaria della commissione parlamentare di inchiesta sugli infortuni sul lavoro e le morti bianche, firmataria di recenti interrogazioni sulla questione. “E' inaccettabile – aggiunge – che il ministro del Lavoro si giustifichi con l'esistenza di vincoli sul piano delle norme e delle ristrettezze finanziarie. Il rispetto della salute nei luoghi di lavoro è una risorsa e non un costo. Per questo il Gruppo Idv al Senato ha depositato due disegni di legge, riguardanti disposizioni a favore dei cittadini esposti all'amianto e l'istituzione di una procura nazionale per la sicurezza sul lavoro. E' prioritario rendere giustizia alle vittime e assicurare la giusta prevenzione. Il governo si faccia carico di promuovere subito l'approvazione dei nostri ddl, per tutelare la salute e l'ambiente e – conclude Bugnano – per garantire in modo definitivo la dismissione dell'amianto e il divieto assoluto di utilizzare questo materiale killer”.
RIFORME. PARDI (IDV): IDEA COSTITUENTE SAREBBE INUTILE E COSTOSA Roma, 23 nov. -“L'idea di istituire ora, a fine legislatura, una commissione Costituente per una revisione della seconda parte della Costituzione e' semplicemente folle. Si tratta solo di una operazione di facciata che spero venga presto seppellita dal misericordioso trascorrere del tempo”. Lo dice il senatore Pancho Pardi, capogruppo dell'Idv in commissione Affari costituzionali. “Si vuole solo far finta di fare qualcosa- continua Pardi-, come se si dovesse timbrare il cartellino alla fabbrica delle riforme, ma la verita' e' che tutti coloro che chiedono questa commissione sanno benissimo che sara' un fallimento totale, che la riforma 'last minute' della Costituzione non arrivera' mai a compimento. Ma pur sapendolo, vogliono comunque istituire un'assemblea inutile e ovviamente costosa, chiamata a fare riforme che, come e' scritto all'art. 138 della Costituzione dovrebbe fare il parlamento e per questo motivo destinata ad entrare in un inevitabile e pericoloso dualismo con il Parlamento stesso. Chi paga? Ovviamente lo Stato, cioe' i contribuenti. Con buona pace dei tagli ai costi della politica”.
SCUOLA, ZAZZERA (IDV): DOMANI IN PIAZZA INSIEME A CGIL, INSEGNANTI E STUDENTI Roma, 23 nov – “L'Italia dei Valori aderisce alla manifestazione per la scuola pubblica – dichiara Pierfelice Zazzera (Idv) Vicepresidente della Commissione Cultura della Camera dei Deputati -. Personalmente sarò in piazza accanto agli studenti e agli insegnanti per dire basta alla distruzione della scuola pubblica, basta alla balcanizzazione del sapere, basta ai tagli. Noi dell'Idv abbiamo sempre sostenuto le ragioni del mondo della scuola sia nelle piazze che in Parlamento, rifiutando gli inciuci di Pdl-Pd e Udc che con la legge Aprea stanno tentando di smantellare la scuola della costituzione. Domani uniremo la nostra voce a quella degli insegnanti, trattati dal Governo come marionette, privati della dignità e presi in giro da un concorso truffa. Domani in piazza, tutti insieme pacificamente difenderemo la qualità del nostro futuro”. (red)
SCUOLA: RODANO (IDV), IDV A FIANCO DI DOCENTI E STUDENTI CONTRO AUSTERITY – Roma, 23 nov – “Lo sciopero della scuola indetto per sabato dalla Cgil è una nuova tappa della vasta mobilitazione nazionale di studenti, insegnanti precari e docenti che si è innescata da alcuni mesi in tutto il Paese e sta dando vita a un vero proprio scatto d'orgoglio della scuola pubblica. L'Italia dei Valori è quindi a fianco dei lavoratori e degli studenti che manifesteranno nelle vie di Roma per gridare il loro No a quelle politiche di austerità che stanno colpendo così duramente l'offerta formativa e il diritto al sapere del nostro Paese”. Lo dichiara in una nota Giulia Rodano, responsabile nazionale Cultura e Istruzione di Italia dei Valori. “La scuola”, dichiara Rodano “è di fatto un settore eternamente soggetto a provvedimenti di spending review: Ed a tale indirizzo il governo Monti unisce un preoccupante silenzio su precari, stabilizzazioni, tagli agli organici, rinnovo del contratto di lavoro. Come se ciò non bastasse, il ministro Profumo ha indetto un concorso inutile e costoso, finalizzato soltanto a fare propaganda sulla scuola”. “Come sosteniamo da tempo”, conclude Rodano “sulla scuola è invece urgente un cambio di passo: a partire innanzitutto da un piano credibile di stabilizzazione dei precari, che si basi sulle graduatorie già esistenti, dal graduale ripristino dei fondi di bilancio statale, tagliati al Miur dal 2008 ad oggi in una piena, drammatica linea di continuità tra governo Berlusconi e governo Monti, ed infine dal blocco del percorso parlamentare della proposta di legge ex Aprea”.
GIORNATA COLLETTA ALIMENTARE, ADESIONE DELEGAZIONE EUROPEA IDV EUROPARLAMENTARE RINALDI: ISTITUZIONI SI MOBILITINO CONTRO POVERTA' Roma, 23 nov – “Il fenomeno della povertá è in costante ascesa ma, nonostante ció, il carico di questo dramma ricade quasi esclusivamente sul volontariato. E' ora che tutte le istituzioni si mobilitino come mai hanno fatto prima”. Lo ha detto l'europarlamentare dell'Italia dei Valori Niccolò Rinaldi, annunciando l'adesione della delegazione Idv al Parlamento europeo alla Giornata nazionale della Colletta alimentare di sabato 24 novembre. “Con quest'adesione – ha aggiunto Rinaldi – la delegazione vuole contribuire a dare massima visibilitá alla Giornata rendendosi partecipe sul territorio, e anche per ribadire il suo sostegno al programma di aiuto agli indigenti che la Commissione europea vuole tagliare nel prossimo quadro finanziario pluriennale”. La delegazione del partito – informa una nota – sará presente in varie cittá italiane per testimoniare il supporto a quest'importante iniziativa che coinvolge più di 130.000 volontari impegnati a raccogliere generi alimentari da redistribuire alle strutture caritative presenti sul territorio.
P.A., ZIPPONI (IDV): GOVERNO PROROGHI CONTRATTI IN ESSERE, RISCHIO DISMISSIONE SERVIZI ESSENZIALI – Roma, 23 nov – “Il prossimo 31 dicembre andranno in scadenza oltre 160.000 contratti nella Pubblica Amministrazione. A questi vanno aggiunti 70.000 lavoratori della scuola impiegati a tempo determinato fino a giugno 2013, ma senza alcuna garanzia per il futuro. Questa è la contabilità agghiacciante del governo Monti, causata dal combinato disposto delle ultime manovre finanziarie, con i tagli al lavoro precario, e la spending review che riduce ulteriormente gli organici funzionali delle amministrazioni centrali, degli Enti di ricerca, degli Enti previdenziali e delle agenzie fiscali. L'IdV ha contrastato tutti i provvedimenti del Governo Monti, e sulla spending review ha denunciato immediatamente il rischio di una dismissione dei servizi pubblici essenziali a favore dell'offerta privata”. Lo afferma in una nota il responsabile lavoro e welfare dell'IdV, Maurizio Zipponi, che aggiunge: “Dopo la 'controriforma' del mercato del lavoro, con la cancellazione dell'articolo 18, e delle pensioni, che ha consegnato all'incubo di un futuro senza certezze oltre 300.000 esodati e all'impossibilità di entrare nel mondo del lavoro a 800.000 giovani nei prossimi tre anni, oggi siamo alla vigilia di un drammatico licenziamento di massa nel pubblico impiego. Esattamente in coerenza con quanto già fatto in Grecia e in Spagna su indicazione della Troika alla guida dell'Europa. I referendum contro la Casta e in difesa dei diritti dei lavoratori rappresentano per noi la discontinuità netta con queste politiche e il profilo che dovrebbe assumere il futuro centrosinistra alla guida del Paese. L'IdV ha sostenuto e sosterrà le battaglie dei precari, e chiede al governo un provvedimento immediato di proroga dei contratti in essere, nelle more della definizione di un percorso che stabilizzi le lavoratrici e i lavoratori interessati, adoperandosi sin d'ora con tutti gli strumenti disponibili per una soluzione del problema”.
VERTENZA SOLAGRITAL, VERTICE IDV A ROMA SU CRISI AZIENDA DI PIETRO A MINISTRO PASSERA, APRIRE TAVOLO ISTITUZIONALE – CAMPOBASSO, 23 NOV – La vertenza dell'azienda avicola Solagrital di Bojano (Campobasso), e' stata al centro di un incontro che si e' tenuto nella sede dell'Italia dei Valori a Roma: alla riunione hanno partecipato il consigliere regionale Carmelo Parpiglia, il consigliere comunale di Bojano, Virgilio Spina, il sindacalista Giuseppe Spina, insieme al responsabile nazionale Dipartimento Lavoro e Welfare, Maurizio Zipponi, al quale e' stato illustrato il grave stato di sofferenza dell'azienda molisana. Sulla questione il presidente dell'IdV, Antonio Di Pietro, ha annunciato la presentazione di una interrogazione al ministro, Corrado Passera, finalizzata all'apertura di un tavolo istituzionale al ministero ''affinche', con la partecipazione di tutte le parti sociali, sia individuata al piu' presto la migliore soluzione possibile al problema Solagrital''. ''Sebbene ci rincuori la notizia del pagamento di una parte delle spettanze dovute ai lavoratori – ha sottolineato Parpiglia – non dobbiamo perdere di vista quello che e' il nostro vero obiettivo: la sopravvivenza dello stabilimento di Bojano e la salvaguardia dei posti di lavoro. Non e' possibile lasciare la gestione di una problematica cosi' importante, quale quella della filiera avicola molisana, nelle mani di una classe dirigente regionale che ha dato ampia testimonianza della propria inadeguatezza e incapacita'. L'unica strada percorribile resta, quindi, quella dell'individuazione di imprenditori seri che, dotati di un piano industriale fattibile, riescano ad assicurare il futuro dell'azienda e a garantire le centinaia di posti di lavoro. Questo – ha concluso il consigliere – puo' avvenire solo in un ambito nazionale libero da connivenze di sorta e, soprattutto, lontano dalle logiche di spartizione che hanno caratterizzato la politica molisana di questi ultimi anni''.
UE: ZANONI (IDV), NON DIMENTICHI CLIMA – Roma, 23 nov – “L'Unione europea deve fare il massimo al summit di Doha (Qatar) per spingere il mondo intero a prendere le giuste misure atte a contrastar e il cambiamento climatico”. E' il commento di Andrea Zanoni, eurodeputato IdV e membro della commissione ENVI Ambiente, Salute Pubblica e Sicurezza Alimentare, all'approvazione (485 favorevoli, 109 contrai e 10 astenuti) da parte del Parlamento europeo di una risoluzione comune “Conferenza di Doha sui cambiamenti climatici”. “L'attuale crisi economica, sia pur grave, non ci deve far distogliere l'attenzione da una sfida globale fondamentale come quella sul clima. Se non ci affrettiamo ad agire, la prossima crisi mondiale che ci troveremo ad affrontare sarà tutta ambientale”. Zanoni: “L'Unione europea deve fare il massimo per far avanzare i lavori preparatori di un accordo globale giuridicamente vincolante sul clima entro il 2015. Fino ad oggi abbiamo giocato un ruolo da leader per la lotta al cambiamento climatico, non possiamo permetterci di diminuire i nostri sforzi, né politici né economici”. L'eurodeputato aggiunge che “con questa relazione, abbiamo chiesto che le risorse indispensabili a finanziare questo impegno mondiale siano reperite anche tramite strumenti finanziari come la nuova Tobin Tax allo studio della Commissione e che l'Italia, insieme ad altri dieci Paesi ha fortemente voluto”.