Il monumento resterà aperto anche il 1 novembre 2012 dalle 9.00alle 19.00 (ultimo ingresso) Successo e proroga per la mostra “Storie Certosine” a Padula Le opere resteranno alla Certosa di San Lorenzo fino al 12 novembre 2012 Dopo il successo di pubblico e critica è stata prorogatal'apertura della Mostra “Storie Certosine” a Padula, grazie alladisponibilità espressa dal Soprintendente al Polo Museale dellaCertosa di San Martino di Napoli, Fabrizio Vona. Le tele, infatti,potranno essere ammirate dal pubblico che si recherà in visita allaCertosa di San Lorenzo fino al 12 Novembre 2012. I vacanzieri delcosiddetto “ponte dei morti”, unitamente a coloro che non l'avesserogià fatto, potranno cogliere l'occasione per visitare, al contempo,una delle più grandi certose italiane con i suoi ambienti preziosi e ichiostri vastissimi, e una piccola ma interessante esposizione diquadri che lega la vita di diversi Padri certosini del XVIII secolo almonastero padulese, riconoscibile dagli evidenti scorci architettonicidipinti negli sfondi. Pubblicato anche il catalogo della mostra “Storie Certosine”, acura della Soprintendenza BAP di Salerno e Avellino, diretta daGennaro Miccio. Nel catalogo, edito da Naus Editoria (ISBN978-88-7478-030-3 / Copyright 2012 – Soprintendenza BAP di Salerno eAvellino), la dott.ssa Eufemia Baratta, curatrice della mostra, hainteso illustrare il complesso ed articolato lavoro di studio edanalisi delle opere esposte, frutto anche della collaborazione tra gliIstituti periferici del Ministero per i Beni e le Attività Culturali,quali sono le due Soprintendenze campane. Particolare cura è statariservata all’indagine storica e alla ricerca documentale, ricerca cheha fornito risultati forse insperati dopo circa due secoli di oblìosulla effettiva destinazione e collocazione di una parte del nobilepatrimonio storico – artistico che all’inizio dell’Ottocento, a causadelle soppressioni monastiche allora decise dai Napoleonidi, abbandonòla Casa certosina di Padula per la quale era stato realizzato. La Mostra Con l’apertura al pubblico della Mostra dal titolo “Storie Certosine”lo scorso 2 agosto 2012 (3 mesi circa di apertura e 25 milavisitatori, ndr) , si è inteso arricchire il percorso museale dellaCertosa di San Lorenzo a Padula di una piccola esposizione, formata daquattro dipinti, olio su tela, provenienti dalla Certosa di SanMartino, gentilmente concessi in prestito dalla SoprintendenzaSpeciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico eper il Polo Museale della città di Napoli, da cui la Certosanapoletana attualmente dipende. In quell’occasione la Soprintendenzaper i BAP di Salerno e Avellino, oltre a presentare ufficialmente alpubblico le opere, ha provveduto alla redazione di una piccolabrochure in quattro lingue (italiano, inglese, francese e spagnolo),al fine di fornire ai numerosi visitatori che nel periodo estivo sirecano in Certosa, le notizie essenziali per una comprensione deisoggetti dei quadri con i riferimenti inventariali trasmessi daNapoli, della motivazione alla richiesta di prestito e della sceltaespositiva presso la Certosa di San Lorenzo. Le opere, infatti,offrono numerosi ed interessanti argomenti di osservazione ediscussione, in quanto le scene dipinte, raffiguranti diversi Padricertosini colti in vari momenti di vita comunitaria, presentano comesfondo architettonico alcune strutture facilmente riconoscibili delcenobio padulese, e tra esse, una, in particolare, ne riproducefedelmente la maestosa facciata. Per questo, nella saletta espositiva,al fine di rendere immediato il collegamento, si è scelto di accostarealle quattro tele le riproduzioni fotografiche delle architetturereali della Certosa, rappresentate dipinte dall’artista. L’evento nella sua globalità si è potuto realizzare grazie allafattiva compartecipazione di: Aziende, Istituti di credito,Istituzioni territoriali e Operatori turistici che si sono coalizzatied hanno sostenuto l’iniziativa avviata dalla Soprintendenza BAP diSalerno e Avellino, accollandosi ognuna parte dei costi. SPONSOR: Banca di Credito Cooperativo di Sassano – Parco Nazionale delCilento e Vallo di Diano – Fondazione della Comunità Salernitana Onlus– Pro – loco Sassano – Grand Hotel Certosa – Cardinale Group. Le immagini (v. allegato) vengono fornite dalla Soprintendenzadestinate ai giornalisti per le segnalazioni dell’evento sulletestate, e non possono essere utilizzate per altri usi (Copyright /Soprintendenza BAP di Salerno e Avellino). La Certosa di Padula, fondata nel 1306, riconosciuta dall’UnescoPatrimonio dell’Umanità nel 1998, nel 2002 è stata inserita dallaRegione Campania nel novero dei Grandi Attrattori Culturali, siestende su un’area di 51000 mq tra spazi coperti, chiostri ed areeverdi, ed è il simbolo della continua osmosi tra vitacontemplativa e vita vissuta, tra ascetismo e creatività. Il monumento è visitabile dalle 9.00 / 19.30 (ultimo ingresso alleore 19.00). Chiusura settimanale il Martedì (intera giornata). L’ingresso è gratuito per tutti i cittadini appartenenti all’UnioneEuropea, di età inferiore ai 18 anni e superiore ai 65, perdisabili e ad un loro familiare o ad altro accompagnatore chedimostri la propria appartenenza a servizi di assistenzasocio-sanitaria . L’ingresso gratuito è consentito anche a particolari categorie distudenti o insegnanti (architettura, storia dell’arte,ect.).Il biglietto, pari a 4 €, è ridotto del 50% per i giovani di etàcompresa tra i 18 anni e i 25 anni così come per gli insegnanti diruolo nelle scuole statali italiane. L’ingresso, invece, al parco della Certosa è gratuito. Ulteriori informazioni sul sito web della Soprintendenza BAP diSalerno e Avellino www.ambientesa.beniculturali.it / info 089 2573241/ Fax 089 318120 Michele Faiella (Ufficio Stampa) e mail:sbap-sa.stampa@beniculturali.it – Per approfondimenti:I luoghi e glieventi www.beniculturali.it – Numero verde 800 99 11 99 – Il MiBAC èanche su Youtube, Facebook e Twitter UFFICIO STAMPA Dott. Michele Faiella