Buongiorno Sig. Bernardo Iovine,
grazie alla trasmissione su Report RAI 3 e al suo servizio andato in onda a fine marzo c.a , noi esodati da fantasmi siamo diventati vivi.
Tuttavia i 2 provvedimenti che si sono succeduti hanno salvato in totale 120.000 esodati (65mila+55mila), non sono stati sufficienti per risolvere in toto il problema degli esodati.
Infatti i non salvaguardati sono ancora molti.
In particolare fuori dalle deroghe ci sono gli esodati che pur avendo sottoscritto gli accordi prima del 4 dic. 2011, sono usciti dal lavoro-perchè lo prevedeva l'accordo stesso-succesivamente al 31 dic. 2011.
Tali esodati che sono usciti nel periodo da gennaio- marzo 2012, non sono salvaguardati perchè hanno lavorato 1-2-3 mesi più degli altri, come se lavorare più di altri è una colpa e non un merito.
Il giorno 8 ottobre 2012, in assemblea alla Camera verrà discussa la Proposta di Legge A.C. 5103 a firma di Damiano (PD), Dozzo (LN) e Palavicini (IDV).
La legge in questione, che è stata votata da tutti i gruppi parlamentari il 7 Agosto 2012 alla Commissione Lavori (tranne On. Cazzzola che si è astenuto) tende ad correggere alcune anomalie espresse dalla legge Fornero, senza cambiare però la sua Struttura.
Questa legge. che per noi esodati non ancora salvaguardati è importante, prevede di allargare la platea dei salvaguardati che hanno sottoscritto gli accordi ante decreto Fornero e che per una serie di requisiti previsti dalla legge stessa sono rimasti fuori dalle deroghe, nonostante maturino il diritto a percepire la pensione nel 2013 e 2014.
Alla luce di quanto sopra riportato le chiedo gentilmente di prevedere da parte sua, un servizio giornalistico al riguardo, per evidenziare ancora una volta che il problema esodati a tutt'oggi non è esaurito e noi non salvaguardati siamo ancora in prima linea per vedere riconosciuti i nostri diritti.
Se interessato a fare un servizio sulla nostra problematica, Claudio Ardizio del comitato esodati, gli potrà fornire tutte le indicazioni utili.
Sperando in un suo interesssamento, colgo l'occasione per porgere cordiali saluti.
Si allega la PDL 5103.