DOMENICA 30 SETTEMBRE 2012 11:00 ITALIANI NEL MONDO
E' in corso a Berlino la conferenza organizzativa e programmatica di un gruppetto superstite di delegati europei del Pdl.
La riunione è a porte chiuse, ma ugualmente si è venuti a sapere che è cominciata in un clima di contestazione. Ad esempio – a quanto testimonia Angela Piscitelli – Salvatore Ceramicole (Belgio) prendendo la parola, per nulla intimidito dalla presenza dell'On. Picchi e del Sen. Fantetti, ha aìffermato: “Per quanto riguarda da il Popolo della Libertà il vero problema è che gli eletti hanno dimenticato, se non tradito, il popolo”. Per poi aumentare la dose: “Il PdL è un partito autoreferenziale, chiuso in sé come un fortino altrimenti come si spiegherebbero le dichiarazioni del coordinatore Europa del PdL rese al Secolo d’Italia prima dell’incontro in cui presentava già le conclusioni dell’incontro e assicurava le candidature di alcuni colleghi uscenti? Questi fra qualche giorno gli ricambieranno il favore!”
In fatti nell'intervista pubblicata sul quotidiano ex An il 26 settembre, l'On. Picchi dichiarava: “Rispetto alle candidature saremo molto cauti nella selezione e con il segretario Alfano vaglieremo bene tutti i curriculum. Tuttavia punteremo sui nostri eletti che hanno ben operato in questa legislatura come l’onorevole Berardi e il senatore Giordano in Nord America, il senatore Fantetti in Europa, Angeli in Sud America e infine una novità positiva in Australia che vincere un collegio perso per pochi voti sia nel 2006 che nel 2008”. Strano silenzio sul Sen. Caselli, formalmente ancora Coordinatore mondiale del Pdl.