Layla Ibrahim Issa Jumul, 23 anni, sudanese, è stata condannata amorte tramite lapidazione il 10 luglio 2012 dalla Corte Criminale diMayo, Khartoum, sulla base dell'Articolo 146 del Codice PenaleSudanese del 1991. La ragazza, accusata di adulterio, è ora detenutanel carcere femminile di Omdurman, nei pressi della capitale sudanese,con il figlio di sei mesi.
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