Una nostra Collega, nonchè Cliente di Primavera Forense, ha risolto in maniera tanto semplice quanto efficace la problematica attinente alla trascrizione dei verbali di conciliazione aventi ad oggetto diritti reali.
E’ ormai noto, infatti, che la Conservatoria Immobiliare, anche sulla scia della pronuncia del Trib. Roma del 22.7.2011, ha ritenuto inidoneo alla trascrizione nei propri registri il verbale di mediazione contenente l’accordo accertativo dell’intervenuta usucapione del diritto di proprietà.
Senza voler entrare nelle motivazioni di tale decisione, segnaliamo che la nostra Collega, d’accordo con il Giudice (non trattasi però del Foro di Roma), ha prima raggiunto l’accordo davanti al nostro Organismo e ha poi iscritto il giudizio allegando detto verbale.
Il Giudice, quindi, sulla scorta del verbale allegato, ha emesso immediatamente la sentenza accertativa del diritto di usucapione, con notevole risparmio di tempo per tutte le parti.
Certo, oltre alla mediazione, si è dovuto pagare anche il contributo unificato, ma si è anche risparmiato molto tempo!
Ritengo che tale soluzione potrebbe essere adeguata anche ad altri diritti reali, con notevole risparmio anche sui costi notarili!
Posso segnalare, a tal proposito, che Primavera Forense, a fronte di un eventuale accordo già “preconfezionato” dalle parti, applica una tariffa forfettaria di 330 euro, iva compresa, a prescindere dal valore della controversia.
Vale la pena fare un tentativo anche nel nostro foro?
Buon lavoro a tutti.
Giovanni GIANGRECO MAROTTA
Presidente
Associazione Primavera Forense
Iscritta al n. 322 del Registro degli Organismi di Mediazione e al n. 178 dell'Elenco
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