Trenta minatori della Carbosulcis hanno occupato la miniera di Nuraxi Figus, a Gonnesa, nel Sulcis, a 373 metri di profondità, bloccando l’ accesso ai pozzi con cumuli di carbone e mezzi meccanici. Era marzo del 2012 e ci fu una mostra fotografica con rassegna di documentari
MINATORI MINEROS :” E’ il lavoro fotografico di Adriano Mauri, promosso dall’Istituto italiano di Cultura e patrocinata dalla Provincia di Cagliari e dalla fondazione Andrea Parodi. Gli scatti raccontano l’ultima miniera di carbone ancora attiva in Italia, la Carbosulcis, a NuraxiFigus nella provincia di Carbonia Iglesias, attraverso i volti dei suoi minatori, “un registro diverso per descrivere il racconto dell’esistenza di persone che silenziose vivono quotidianamente esperienze, drammatiche ed esaltanti, attraverso i loro sguardi”.
Adriano Mauri, Iglesias 1965, è un fotografo free-lance. Dal 1997 è fotoreporter per il quotidiano L’Unione Sarda, collabora con l’agenzia Ansa e pubblica I suoi lavori in numerose riviste nazionali ed internazionali. Dal 2008/2009 è impegnato in un lavoro editoriale sui costumi tradizionali della Sardegna, edito dall’Unione Sarda e negli ultimi due anni su diversi lavori di ritrattistica sociale. Le immagini sono state esposte in tutti i più importanti centri della Sardegna. Pubblica su Repubblica.it un reportage di ritratto sociale sui carcerati in affidamento esterno, collabora con lo scultore Pinuccio Sciola, di cui cura la fotografia di un catalogo e realizza una serie di ritratti ai musicisti del festival jazz, “Time in Jazz” a Berchidda in Sardegna, ospite del suo amico Paolo Fresu, trombettista e organizzatore della rassegna.”
Il festival era suddiviso in tre macrosezioni,
Sguardi di confine,
Attraversamenti e
Visioni di Sardegna e tre masterclass sulla regia e il rapporto tra produzione/distribuzione audiovisiva e i nuovi media.
Una volta l’ Istituto Luce, con non poca enfasi la raccontava così e invito all’ ascolto con questi due video:
Storia delle miniere del Sulcis / 1965 – 1°Parte
Storia delle miniere del Sulcis / 1965 – 2°Parte
Cosa ci raccontano oggi di questa lotta, i Media come l’
Ansa? “Con un blitz intorno alle 22.30 gli operai della Carbosulcis hanno occupato la miniera di Nuraxi Figus, a Gonnesa, nel Sulcis. Una trentina di minatori si è asserragliata a 373 metri di profondità. L’accesso ai pozzi è stato bloccato da cumuli di carbone e mezzi meccanici. La protesta è esplosa per convincere il governo a sbloccare il progetto di rilancio della miniera con la produzione di energia pulita dal carbone attraverso la cattura e lo stoccaggio di co2 nel sottosuolo. I lavoratori chiedono un intervento rapido dei rappresentanti istituzionali affinché venga fissato un incontro con i leader dei partiti che appoggiano il governo Monti, Alfano Bersani e Casini. L’obiettivo è quello di indurre l’esecutivo nazionale a dare il via libera al progetto integrato carbone-miniera-centrale elettrica.”
Sulcis qualcuno la canta con Pueblo unido
Daniele Segre ha fatto uno splendido lavoro con un film documentario “Dinamite (Nuraxi Figus, Italia)”
Qualcuno ci ricorda “anche” quali veleni hanno sparso nelle coste fino al cuore della Terra? Ho trovato un video con delle spiegazioni, che hanno visto in 4 gatti, durante il processo contro la Portovesme Srl: Zona Franca Carlofortini Preoccupati!. Nel corso del documentario viene detto con chiarezza che “gli operai devono capire che hanno un futuro solo se parlano di risanamento ambientale perchè queste multinazionali del cazzo se ne andranno e lasceranno il Paese pieno di merda…”
Con l’ occasione informo che Antonio Mazzeo , da sempre vicino anche alla Sardegna e alle sue lotte NO RADAR, è stato denunciato dal comune di Falcone per il suo giornalismo d’inchiesta antimafia, e chi vuole può aderire in solidarietà alla pagina Io sto con Mazzeo https://www.facebook.com/IoStoConMazzeo?ref=stream
Oggi è meno caldo rispetto a quell’ 8 agosto del 1956, di cui ne ho scritto solo pochi giorni addietro. Sarà solo “carbone sbagliato” come ci raccontavano nel 1969?
Doriana Goracci