Pochi giorni addietro ho scritto Taranto Ilva Sequestro. E’ di oggi una tragicomica passeggiata di sindacalisti e cittadini, questi ultimi non hanno forse ben chiaro cosa significa Ilva Taranto Sequestro: “La manifestazione sindacale è stata conclusa in seguito all’incursione di un centinaio di contestatori appartenenti a Cobas e centri sociali. Polizia e carabinieri in tenuta antisommossa hanno impedito che i contestatori raggiungessero il palco. I contestatori sono giunti in piazza facendosi largo tra la folla a bordo di un Apecar. Hanno diffuso fumogeni e lanciato uova contro il palco da dove era in corso il comizio. Secondo quanto riferito dal segretario della Fiom, Maurizio Landini, durante l’incursione i contestatori hanno staccato fili del sistema di amplificazione. L’incursione era stata preceduta da fischi durante il comizio del leader della Cisl, Raffaele Bonanni. L’interruzione è avvenuta durante l’intervento del segretario Fiom Landini.In precedenza migliaia di lavoratori dell’Ilva, muniti di fischietti, bandiere e striscioni, hanno attraversato la città vecchia di Taranto in due cortei. Gli operai, sventolando le bandiere delle organizzazioni sindacali di Cgil, Cisl e Uil hanno intonato spesso lo slogan ‘Il lavoro non si tocca’ e hanno raggiunnto il centro cittadino.”
Allego al mio post una serie di articoli che vi raccomando “caldamente”. Aria bollente a Taranto, come in un altoforno, ma c’è sempre l’ Alta Marea…
Doriana Goracci